Ambiente

Ambiente, Intervista a Barbara Magi: “Siena risponde alle sfide del futuro”

di Federico Tassinari -


Emergenza ambientale, alluvioni e frane, abbiamo chiesto all’ Assessore all’ambiente e protezione civile di Siena, Barbara Magi, com’è la situazione nel comune senese recentemente colpito dagli ormai frequenti eventi straordinari ma divenuti purtroppo ordinari.
Cosa fare in termini di prevenzione e contenimento?
Negli ultimi anni, il Comune di Siena ha dovuto fronteggiare situazioni legate ad eventi atmosferici non usuali per il territorio, tra questi una recente alluvione che ha colpito città ecomuni limitrofi. In uno spazio temporale piuttosto breve sono caduti oltre 115 mm di pioggia, causando una situazione emergenziale. La Protezione Civile del Comune ha adottato misure tempestive volte a garantire la sicurezza dei cittadini e a contenere i danni. Riguardo la prevenzione sarà necessario elaborare un piano strategico che dovrà prevedere la realizzazione di opere di mitigazione, come il potenziamento del sistema di drenaggio delle acque piovane e la creazione di bacini di contenimento per ridurre il rischio di esondazioni. Verranno effettuati interventi di riqualificazione ambientale, mirati a ripristinare gli ecosistemi naturali e a tutelare le aree verdi. Lato prevenzione mi aspetto un ruolo sempre più attivo del Consorzio di Bonifica, attraverso una serie di interventi e strategie mirate alla gestione sostenibile delle risorse idriche sul territorio. Questa istituzione ha il compito di monitorare e mantenere i corsi d’acqua, garantendo che le opere di canalizzazione e regolazione delle piene siano efficaci e in buono stato. Sarà compito dell’amministrazione istituire un tavolo di confronto per pianificare azione sinergiche future.

Prevenzione anche per un territorio sismico?
La città di Siena si trova in una regione che non è completamente esente da rischi legati ai terremoti. Pertanto, è fondamentale sviluppare un approccio integrato per la prevenzione del rischio sismico, che coinvolga istituzioni pubbliche e comunità locale. Più che di prevenzione è necessario parlare di consapevolezza. Tra i passaggi fondamentali quello di implementare programmi di sensibilizzazione e formazione per la popolazione. La conoscenza dei comportamenti da adottare in caso di sisma può ridurre significativamente il numero di vittime e danni. La campagna “Io non rischio” svoltasi a ottobre, organizzata dai volontari della Protezione Civile, insieme al Comune e all’Università degli Studi di Siena, ha voluto sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione e sulla gestione dei rischi naturali cercando di promuovere la cultura della sicurezza.

Energie rinnovabili, risparmi energetici sono un capitolo di spesa gravoso. Le comunità energetiche sono davvero la prossima frontiera e a Siena cosa si sta facendo?
Il comune di Siena, su iniziativa del mio Assessorato, sta promuovendo la realizzazione di una comunità energetica rinnovabile in collaborazione con la società Albatros Srl. I motivi che hanno portato il Comune a promuovere questa iniziativa sono: la sostenibilità ambientale, l’incremento dell’autonomia energetica del territorio, il risparmio economico e la riduzione dei costi energetici, la promozione dell’innovazione e lo sviluppo per favorire l’innovazione tecnologica e lo sviluppo economico locale, nuove opportunità di lavoro con aziende del settore energetico, partecipazione comunitaria attiva dei cittadini nella gestione delle risorse energetiche per rafforzare il senso di comunità e responsabilità collettiva.

Ambiente, rifiuti e decoro urbano, che significa il progetto “customer care” per Siena?
Il progetto “customer care” in collaborazione con il gestore Sei Toscana rappresenta un’iniziativa fondamentale per migliorare la raccolta rifiuti e il decoro urbano. Questo programma vuole coinvolgere attivamente la cittadinanza nella gestione dei rifiuti, promuovendo una maggiore consapevolezza ambientale e incentivando pratiche di raccolta differenziata. L’obiettivo è avere una città più pulita e ordinata, favorendo un ambiente urbano sostenibile e contribuendo al benessere dei cittadini. Il progetto comprende una varietà di strumenti e canali attraverso cui i cittadini possono interagire con il servizio di gestione dei rifiuti, tra cui piattaforme digitali e sportelli informativi, che offrono l’opportunità di segnalare disservizi, richiedere informazioni e suggerire miglioramenti. Un flusso di comunicazione che aumenta la trasparenza del servizio e promuove una maggiore partecipazione della comunità.

Parlare di rifiuti, significa anche discariche, rifiuti speciali e pericolosi: nel territorio ci sono emergenze ed ex siti industriali da recuperare?
La questione rifiuti riveste un’importanza cruciale, poiché include la gestione delle discariche regolari e abusive, oltre ai rifiuti speciali e pericolosi. Il recupero di siti dismessi è fondamentale per la salute e l’ambiente. Esempio significativo è il sito ex Siena Petroli, oggetto di bonifica, che attraverso interventi mirati si pone l’obiettivo di rimuovere materiali contaminanti e ripristinare l’area. Tale progetto ha implicato analisi approfondite, dimostrando l’importanza di una gestione sostenibile dei rifiuti e del recupero degli spazi industriali. La rimozione di tutte le cisterne e il monitoraggio ambientale permetterà all’amministrazione di valutare la futura destinazione dell’area, restituendo uno spazio importante.

Dopo oltre un anno dalla sua nomina l’entusiasmo e la voglia di fare sono stati scalfiti dalle difficoltà burocratiche?
L’entusiasmo e la voglia di fare non sono stati in alcun modo scalfiti, nonostante le sfide burocratiche del quotidiano. Ogni ostacolo ha rappresentato un’opportunità per crescere e migliorare. Ho lavorato incessantemente insieme agli uffici per promuovere iniziative sostenibili e coinvolgere la comunità nella tutela del nostro ambiente. La determinazione nel perseguire i nostri obiettivi resta alta, come la convinzione che il coinvolgimento della comunità sia fondamentale per la tutela del nostro territorio.


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