Almasri, il governo affida la sua difesa a Giulia Bongiorno
Caso Almasri, il governo ha scelto il suo difensore: sarà Giulia Bongiorno. L’avvocato presiederà alla difesa della presidente del consiglio Giorgia Meloni, del ministro degli Interni Matteo Piantedosi, del titolare del dicastero alla Giustizia Carlo Nordio e del sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri, con delega ai servizi, Alfredo Mantovano. La decisione è arrivata nella serata di ieri ed è stata assunta in maniera collegiale. Stando a quanto riportano fonti vicine al governo, la decisione di affidarsi tutti a Bongiorno per difendersi dalle accuse che potrebbero arrivare in seguito alla vicenda Almasri rappresenterebbe la volontà, da parte dell’esecutivo, di dare un segnale di compattezza e di unità.
Giulia Bongiorno ha già difeso Matteo Salvini, oggi vicepremier ma all’epoca dei fatti ministro dell’Interno, sul caso Open Arms. Il caso politico è arrivato con il video della stessa Giorgia Meloni che ha annunciato di essere stata avvertita di un’inchiesta in corso a suo carico e di alcuni rappresentanti del governo sul rilascio del responsabile della polizia giudiziaria libica. La premier, dopo quel video che ha scatenato furibonde polemiche dentro e fuori le aule parlamentari, è tornata sull’argomento con un post sui social: “Il nostro impegno per difendere l’Italia proseguirà, come sempre, con determinazione e senza esitazioni. Quando sono in gioco la sicurezza della Nazione e l’interesse degli italiani non esiste spazio per passi indietro”.
Torna alle notizie in home