Ai, un piano Ue da 200 miliardi risponde allo Stargate di Trump
Una notizia che conforta chi crede che l’Europa possa farsi valere rispetto agli Usa in materia di intelligenza artificiale, l’Ue lancia l’iniziativa InvestAI, con la quale mobiliterà “200 miliardi di investimenti” nell’Ai, lo ha annunciato al vertice di Parigi la presidente della Commissione Ursula von der Leyen. Una risposta che Bruxelles manda a Stargate, il piano statunitense per l’intelligenza artificiale in cui Donald Trump ha promesso di investire 500 milioni di dollari entro il 2028, 100 miliardi subito e le risorse rimanenti entro la scadenza prevista, annunciando una joint venture con Stargate, OpenAi, Oracle e Softbank per puntare cifre astronomiche in infrastrutture di Ai negli States.
L’iniziativa prevede anche un fondo europeo di “20 miliardi per le gigafactory”, le fabbriche dell’Ai con le quali Bruxelles vuole sviluppare una Intelligenza Artificiale europea. “Troppo spesso sento dire che l’Europa è in ritardo nella corsa, mentre gli Stati Uniti e la Cina sono già in vantaggio – ha detto -. Non sono d’accordo. La corsa all’Ai è tutt’altro che finita. La verità è che siamo solo all’inizio”.
“Lo stiamo facendo con un approccio europeo, basato su apertura, cooperazione e valorizzazione dei talenti. Ma dobbiamo fare di più. Ecco perché, insieme ai nostri Stati membri e ai nostri partner, mobiliteremo capitali senza precedenti attraverso InvestAi, per le gigafactory di intelligenza artificiale”, ha aggiunto.
Nel dicembre scorso la Commissione aveva annunciato il suo piano per le sue prime sette fabbriche di Ai cu ne seguiranno altre cinque, con gigafactory che potranno usufruire di circa 100mila chip di ultima generazione, un numero quattro volte superiore a quelle che sono in costruzione nel resto d’Europa, guardando ad uno scenario futuro dell’Ue in cui tutte le aziende, anche quelle più piccole, possano accedere a un’alta potenza di calcolo su larga scala, per sviluppare nuovi sistemi.
Torna alle notizie in home