Aggressione sessuale in auto: solo arresti domiciliari per un uomo a Reggio Emilia dopo 40 giorni di indagini
Arresti domiciliari per un’aggressione sessuale che poteva costare caro ad una giovane nel parcheggio di un supermercato: era appena salita nella sua macchina in sosta in un parcheggio di un supermercato di Reggio Emilia quando si vide aprire lo sportello da un uomo che si spinse all’interno dell’abitacolo tentando di baciarla e toccandole i seni, poi lasciandole intendere di voler andare sui sedili posteriori per fare sesso. La reazione della vittima, una 23enne di Reggio Emilia, riuscita a divincolarsi e ad allontanarsi in auto dal parcheggio, impedì poi ulteriori conseguenze. I fatti, il 12 ottobre, dopo l’aggressione alle 18.30 circa. Quindi la denuncia ai carabinieri della stazione di Corso Cairoli della città emiliana che, grazie a concordi testimonianze e all’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza installate nel parcheggio del supermercato, riuscirono a identificare l’autore dell’aggressione, successivamente indagato.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, sulla scorta delle risultanze investigative dei carabinieri, ha richiesto e ottenuto dal Tribunale di Reggio Emilia una misura cautelare restrittiva definita negli arresti domiciliari dell’uomo con l’accusa di violenza sessuale, un 55enne residente a Reggio Emilia. Lo attende un processo, al termine di ulteriori approfondimenti investigativi sull’aggressione sessuale di cui è accusato.
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