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Affonda imbarcazione con 45 turisti nel Mar Rosso: 17 dispersi

Affonda una imbarcazione di grandi dimensioni con 45 turisti nel Mar Rosso, i dispersi sono 17. Non risultano al momento – a quanto si apprende – italiani coinvolti nel naufragio del battello con 45 persone a bordo, tra cui 31 turisti, vicino alle coste di Marsa Alam, nel Mar Rosso, ma le informazioni non sono ancora dettagliate sulle nazionalità di tutti i turisti a bordo. Le autorità egiziane, secondo la Bbc, hanno riferito che i soccorritori abbiano trovato dei sopravvissuti. Stando all’emittente, un segnale di soccorso è stato ricevuto alle 05.30 ora locale dalla Sea Story, un’imbarcazione lunga 44 metri che aveva lasciato il porto vicino a Marsa Alam per un’immersione con 31 turisti e 14 membri dell’equipaggio. E un alto ufficiale, il general maggiore, Amr Hanafi, ha affermato che alcuni dei sopravvissuti recuperati nell’area di Wadi el-Gemal, a sud di Marsa Alam, sono stati trasportati in aereo per ricevere cure mediche ed altri sono in attesa di essere prelevati da una nave militare egiziana.

Hanafi è il governatore della regione del Mar Rosso e ha reso noto che alcune persone sono state messe in salvo nei pressi dell’area di Wadi al-Gemal, a sud della località turistica di Marsa Alam. Alcune delle persone messe in salvo sono state trasportate in elicottero in ospedale, mentre il resto è a bordo della fregata al Fateh.

L’imbarcazione era salpata da un porto vicino a Marsa Alam sabato per un viaggio di sei giorni per escursioni subacquee. E’ affondata vicino a una popolare destinazione subacquea, Shaab Satayah, al largo della costa. Secondo il giornale locale Masrawy, il viaggio subacqueo era partito dal porto di Porto Ghalib a Marsa Alam domenica e avrebbe dovuto tornare al porto di Hurghada il 29 novembre con 45 persone a bordo, tra cui 14 membri dell’equipaggio egiziani. Secondo il sito web, i 31 turisti includevano quattro cittadini britannici e due americani. Tuttavia, le nazionalità dei dispersi e dei salvati rimangono sconosciute. Ma Masrawy riferisce che sulla barca c’erano cittadini diverse nazionalità, compresi turisti provenienti da Norvegia, Finlandia, Irlanda e Cina e indica tra i passeggeri anche cinque turisti spagnoli, due belgi, due svizzeri e quattro egiziani.