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Addio a Gherardo Guidi: fece grande e nota in tutto il mondo la Capannina della Versilia

Un mito, lui e il locale che gestiva: Gherardo Guidi se n’è andato a 84 anni. Dal 1977 era alla guida della Capannina, il locale notturno della Versilia divenuto di fama internazionale, simbolo del divertimento che l’Italia si cominciava a permettere dopo il boom degli anni ’60.

Per quasi mezzo secolo Guidi è stato al comando della discoteca più antica d’Europa, dove è stato per esempio girato il film cult “Sapore di mare” con Virna Lisi, Isabella Ferrari e Jerry Calà, ma innanzitutto divenuto importante sulla scena internazionale per aver ospitato i grandi dello spettacolo, da Ray Charles a Paul Young, da Gino Paoli a Gloria Gaynor, passando per Gianni Morandi e Patti Pravo.

L’imprenditore Gherardo Guidi, patron de La Capannina di Franceschi a Forte dei Marmi in provincia di Lucca, riconosciuto autentico “signore della notte” e conosciuto a livello internazionale, è morto per un malore improvviso nella sua villa nella località balneare che ancora conserva i fasti della celebrità raggiunta nei decenni passati.

“Con profondo rammarico – si legge in un comunicato diffuso dalla famiglia sui social – annunciamo la scomparsa del nostro patron Gherardo Guidi avvenuta questa mattina. In segno di lutto La Capannina di Franceschi rimarrà chiusa sabato 5 ottobre (un’altra spia, in questa comunicazione, di un garbo imprenditoriale di altri tempi, ndr). Un sentito ringraziamento a tutti per la vicinanza al sostegno in questo momento di dolore”. I funerali di Guidi si svolgeranno domani, venerdì 5 ottobre, alle ore 15.30, a Castelfranco di Sotto (in provincia di Pisa, dove Guidi era nato nel 1940.

Dal 1929 La Capannina era il locale cult per antonomasia della Versilia, nato dall’idea di Achille Franceschi, che ripulì un vecchio capanno sulla spiaggia, dotandolo di un banco bar per servire bevande e pasticcini, un grammofono a manovella per allietare i clienti e tavolini sui quali giocare a carte. Il locale riscosse un immediato successo e riuscì ad attirare clientela da tutta la penisola, contribuendo in modo determinante all’esplosione della località balneare della Versilia come meta turistica d’élite.

Guidi le regalo una seconda giovinezza, iniziata nel 1977. Per questo, fu nominato Grande Ufficiale della Repubblica, sempre sostenuto nell’impresa dalla moglie Carla.