Attualità

“ACT 1.5” Massive Attack sempre più green

di Gianluca Pascutti -


I Massive Attack promettono una svolta nella storia della musica live con il loro straordinario concerto “green” ACT 1.5 che si terrà sabato 1 settembre a Bristol (loro città natale). La leggendaria band, nota per la sua musica avanguardista e l’impegno sociale, ha deciso di rendere l’intero evento il più green possibile, dimostrando che un grande spettacolo musicale può essere anche rispettoso dell’ambiente. La preparazione del concerto è iniziata mesi fa con la scelta di fornitori e materiali che rispettassero criteri green. Dalla riduzione delle emissioni di CO2 all’utilizzo di energia rinnovabile, ogni aspetto è stato attentamente pianificato per garantire che l’evento sia davvero a impatto zero. I Massive Attack, consapevoli dell’impatto ambientale che un evento di tali dimensioni può avere, hanno collaborato con esperti di sostenibilità per creare una vera esperienza green per i loro fan. Il palco, realizzato con materiali riciclati e sostenibili sarà un capolavoro di design, inoltre, l’illuminazione verrà alimentata esclusivamente da fonti di energia rinnovabile, confermando l’impegno per la tutela dell’ambiente. Anche la scelta della location non è stata casuale: Bristol, città simbolo del movimento green nel Regno Unito è il luogo ideale per ospitare questo evento innovativo. Ma l’aspetto più green del concerto non è stato solo l’attenzione ai dettagli tecnici, i Massive Attack coinvolgeranno il pubblico in un’esperienza di consapevolezza ambientale, distribuendo gadget green e promuovendo iniziative che incentivino comportamenti sostenibili. Molto particolare anche la scelta di non prevedere parcheggi invitando i fan a recarsi al concerto a piedi e in bicicletta o con i mezzi pubblici. Anche il cibo sarà tutto vegano e a chilometro zero e i bagni saranno realizzati in modo da essere compostabili. Per alimentare le bancarelle e il palco verranno utilizzati furgoni elettrici dotati di potenti batterie. L’evento ACT 1.5 non è stato chiamato così casualmente, lo scopo è quello di sensibilizzare la gente ad agire per restare entro +1.5 gradi di riscaldamento globale. Il concerto green di Bristol sarà un esempio di come l’industria musicale possa evolversi verso modelli più sostenibili, senza compromettere la qualità dello spettacolo. Questo evento segnerà un punto di svolta, aprendo la strada a nuove possibilità per gli artisti che desiderano contribuire a un futuro meno inquinato. Con questo concerto, i Massive Attack hanno confermato il loro ruolo non solo come pionieri musicali, ma anche come leader del movimento green. Robert Del Naja, uno dei fondatori dei Massive ha dichiarato “Se tutto andrà secondo i piani, per la maggior parte delle persone sarà solo un normale concerto, ma sarà una rivoluzione green che abbraccerà tutti i campi”.


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