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A Sorrento gli chef star del SorrentoGnocchiDay

Si dice “gnocchi” e subito si pensa a Sorrento. Il SorrentoGnocchiDay, evento gastronomico che ha contribuito a rinnovare l’interesse per gli gnocchi, quest’anno si è tenuto per la sua terza edizione. Una delle teorie più intriganti sull’origine del nome di questo formato di pasta fresca versatile lo collega al latino “nùcleus”, con il significato di “nocciolo” o “nucleo”. La ragione dietro questo legame potrebbe risiedere nella forma della pasta, un piccolo pezzo arrotondato, ma a Sorrento c’è chi crede che il “nucleo” citato nell’etimologia si riferisca al fatto che gli gnocchi sono da sempre al centro della gastronomia locale, uno dei suoi pilastri. Quest’anno la location dell’evento principale, con la tradizionale parata di chef, ha avuto luogo nel giardino dell’Hotel Mediterraneo Sorrento. Giuseppe Saccone, chef executive dell’Hotel, ha ricordato che «gli gnocchi sono la nostra tradizione. Nel nostro Vesuvio Panoramic Restaurant proponiamo una rivisitazione dedicata alla tradizione. E siamo contenti di far scoprire ai nostri ospiti internazionali le eccellenze della Campania.” Saccone è stato tra i dieci chef che hanno presentato una reinterpretazione del piatto tradizionale, lavorando a coppie per mantenere vivo il tema del confronto, insieme ad Angelo Carannante, dello stellato Caracol di Bacoli.