Giorgia Meloni sul caso dossier: non è possibile accada in Italia
Giorgia Meloni
Dopo l’interessamento diretto ma senza particolare clamore sul caso dei dossieraggi abusivi effettuati dal luogotenente Striano ed altri, Giorgia Meloni, ospite ad Agorà torna sulla questione. “Sono assolutamente convinta – ha detto il presidente del Consiglio – che conosciamo solo la punta di un iceberg”, aggiungendo di essere “più che preoccupata molto indignata di qualcosa che aleggiava”. Riferendosi ad alcune tempistiche che fanno oggettivamente riflettere circa la diffusione, anche su alcuni giornali, di notizie riservate e poi rivelatesi frutto di ricerche illegali, Meloni ha sottolineato come “abbiamo visto particolarmente in quest’anno le cose a orologeria, le paginate: penso che bisogna andare fino in fondo penso che la questione sia molto più ampia, penso che ci siano gruppi di potere che hanno utilizzato le informazioni riservate per fare gli interessi propri”.
Mentre sono incorso ben due inchieste della magistratura su questo caso, una a Perugia e l’altra a Roma, e la commissione parlamentare antimafia è stata di fatto incaricata di approfondire quanto successo – questa settimana proseguiranno le audizioni presso l’organismo guidato da Chiara Colosimo – la premier ha detto di ritenere “non sia possibile che accada in Italia, bisogna andare fino in fondo, tirare fuori tutti i responsabili e soprattutto i loro mandanti”.
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