Il primo missile italiano del teatro di guerra contro gli attacchi Houthi nel Mar Rosso
Il primo missile italiano nel Mar Rosso. Nel pomeriggio di oggi, “in attuazione del principio di auto difesa, Nave Duilio ha abbattuto un drone nel Mar Rosso. Il drone, dalle caratteristiche analoghe a quelli già usati in precedenti attentati, si trovava a circa 6 chilometri dalla nave italiana, in volo verso di essa”. Sono le prime parole dello stringato bollettino dello Stato Maggiore della Difesa che annuncia la prima azione militare italiana nel teatro di guerra agli attacchi Houthi che si ripetono da tempo contro la circolazione marittima nell’area.
“Attualmente, nell’area per garantire la libertà di navigazione e la sicurezza delle rotte commerciali – precisa la Difesa – , Nave Duilio ha avvicendato nave Martinengo nell’attività nazionale, avviata a fine dicembre, in seguito agli attacchi da parte dei miliziani Houthi contro il traffico in navigazione nello stretto di Bab-el Mandeb”. E rende note anche le parole del ministro della Difesa Guido Crosetto riguardo a “una guerra ibrida, che usa ogni possibilità, non solo militare, per danneggiare alcuni Paesi e agevolarne altri”.
La Duilio è un cacciatorpediniere Classe Orizzonte varato 17 anni fa e dotato del sistema missilistico Principal Anti Air Missile System, un programma di sviluppo italo-franco-britannico.
Torna alle notizie in home