De Luca senza freni: attacca la polizia e offende la Meloni
“Lavora tu, str… Per lavorare ci servono i soldi. È tollerabile questo atteggiamento con centinaia di sindaci che non hanno i soldi per l’ordinaria amministrazione? Lavora tu, str…”. Lo ha detto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ai giornalisti che in Transatlantico alla Camera gli chiedevano un commento alle parole della premier Giorgia Meloni che dalla Calabria gli ha detto: “Se si lavorasse invece di fare le manifestazioni si potrebbe ottenere qualche risultato in più”.
Una giornata di piena agitazione, per il governatore campano. Momenti di tensione davanti a Palazzo Chigi dove guidava la delegazione di sindaci del Sud arrivati a Roma per protestare con la riforma dell’autonomia e per chiedere lo sblocco dei Fondi di sviluppo e coesione. Dopo la manifestazione in piazza e il fallito tentativo di essere ricevuto dal ministro Fitto, il governatore campano si è spostato infatti davanti alla sede del governo, dove il portone era chiuso (la premier è in Calabria), chiedendo di essere ricevuto da qualche rappresentante dell’esecutivo. Centinaia di sindaci del Sud sono stati bloccati su via del Corso dal cordone delle forze dell’ordine. E De Luca non ha risparmiato attacchi anche alle forze di polizia presenti.
Comportamenti, in particolare il turpiloquio nei confronti della presidente del Consiglio, che hanno sollevato decine di dichiarazioni contrarie al governatore. Il partito della premier condanna senza mezzi termini De Luca. Si segnalano, tra queste, le parole della senatrice campana Giovanna Petrenga: “Ritengo doverose le dimissioni di De Luca e la condanna ferma da parte dei vertici del suo partito, il Pd”. Pd che invece rimane in silenzio: nota la contrapposizione tra il governatore campano e i vertici del suo partito, contrari ad una sua ricandidatura. E, mentre si annunciano contatti tra gli staff della premier Giorgia Meloni e della segretaria del Pd Elly Schlein in vista del previsto confronto tv i cui dettagli verranno definiti nei prossimi incontri, a incalzare la Schlein e tutte le donne e gli uomini del centrosinistra ci pensa un altro parlamentare campano FdI, il deputato Marco Cerreto, capogruppo dei meloniani nella Commissione Agricoltura: “È questa la concezione che il Pd ha delle donne? Ci aspettiamo che tutti gli uomini e le donne del centrosinistra prendano le distanze da una mina vagante, chiedendo le immediate dimissioni da un ruolo che indegnamente ricopre. I campani non meritano questa vergogna e con oggi dovrebbe terminare la carriera politica di De Luca che ha chiaramente deriso ed insultato le Istituzioni”.
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