Economia

Economics: Confindustria, una poltrona per quattro

Il presidente della ERG Edoardo Garrone, durante l'ncontro presso la Fondazione Edoardo Garrone, "Quando la cultura incontra la Sostenibilità", a cura dell'Associazione Civita . Genova, 30 novembre 2023. ANSA/LUCA ZENNARO

Chiuse le candidature, per la presidenza di Confindustria sarà una sfida a quattro. Ma il più accreditato alla vittoria finale rimane il petroliere Edoardo Garrone.Classe 1961, è nato a Genova. È presidente del gruppo editoriale Sole 24 Ore, di Erg e di San Quirico. Dal 2000 al 2002 è stato presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria e da maggio 2008 ad aprile 2012 è stato vicepresidente di
Confindustria per l’Organizzazione e il Marketing Associativo. Gli altri sfidanti sono l’attuale vicepresidente Alberto Marenghi, Antonio Gozzi ed Emanuele Orsini.

L’underdog più accreditato nella corsa alla presidenza di Confindustria è Antonio Gozzi: ligure, 70 anni, una laurea in Economia e Commercio a Genova, è l’ad di Duferco e presidente e ad di Duferco Italia Holding. È presidente di Duferco Travi e Profilati e presidente di Interconnector Energy Italia. Gozzi è inoltre l’attuale presidente di Federacciai (Federazione delle Imprese Siderurgiche Italiane). È membro del Consiglio Generale di Confindustria ed è membro dell’Esecutivo dell’Aspen Institute. Fa parte del Comitato Tecnico Energia di Confindustria.