Esteri

Zelensky tira le orecchie agli Usa: “Senza aiuti, Europa sola contro Putin”

di Cristiana Flaminio -


Zelensky “richiama” gli Usa: “Senza aiuti all’Ucraina, l’Europa resterà sola davanti a Putin”. Il leader ucraino è stato intervistato dalla televisione pubblica tedesca di Zdf e poi ha completato il suo tour di interviste a Ard. Ha utilizzato parole forti e ha richiamato gli alleati alle proprie responsabilità. Su tutti, Zelensky tira le orecchie agli Stati Uniti: “La passività Usa o la mancanza di sostegno sarebbe un brutto segnale”. Per il presidente ucraino, un eventuale disimpegno americano sul fronte dell’Europa orientale: “Non sarebbe giusto nei confronti di nessuno”. Tuttavia, lo stesso Zelensky riconosce che Washington rimane l’alleato più importante di Kiev.

Il presidente ucraino, poi, ha analizzato cosa potrebbe accadere nel caso in cui gli americani decidessero davvero di tirare i remi in barca: “Ci sarebbero diversi problemi. Il primo: la carenza di armi e finanziamenti in Ucraina. Il secondo è che l’alleanza tra Stati Uniti ed Europa andrà perduta”. Insomma, per Zelensky, se l’America smette di mandare armi e soldi a Kiev rischierebbe di perdere addirittura il rapporto privilegiato con l’Ue che si è esposta in maniera fortissima nel conflitto tra Russia e Ucraina: “In terzo luogo – ha detto il leader ucraino -, la stessa Unione Europea capirà che questo è un segnale che se l’Ucraina non resisterà, Putin andrà avanti”. E il messaggio, per Zelensky, sarebbe di quelli dai quali non si torna indietro: “L’Europa sarà lasciata sola davanti a Putin”.


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