Esteri

Trump vince anche in New Hampshire: “Nikky, adesso ritirati”

di Giovanni Vasso -


Donald Trump vince anche in New Hampshire. Non accadeva dal 1976 che un candidato repubblicano vincesse le primarie nei primi due Stati in cui si va al voto. La candidatura del tycoon è un ciclone che non s’arresta e travolge l’ultima avversaria rimastagli dopo il forfait di Ron Desantis, Nikky Haley. Il distacco è stato da subito incolmabile. Trump ha ricevuto il consenso del 53,4% degli aventi diritto quando era stato scrutinato l’85% delle schede valide. Per l’ex inquilino della Casa Bianca arrivano ben undici delegati sui ventidue in ballo. Ma la notizia è che, se continua così, arriverà in carrozza (e trascinato dall’entusiasmo dei suoi sostenitori) allo scontro con l’attuale presidente Usa, Joe Biden, ammaccato nei sondaggi ed evidentemente stanco.

Donald Trump, dopo l’Iowa, ha conquistao anche il New Hampshire e ha galvanizzato i suoi. A modo suo, his way. Puntando il dito contro la sfidante, Nikki Haley, ex governatrice del South Carolina e già ambasciatrice all’Onu, che, da parte sua, si è lanciata in un velenoso messaggio di pseudo congratulazioni all’indirizzo di The Don. “Volevo congratularmi con lui per la sua vittoria, se l’è guadagnata e gliene voglio dare atto – ha spiegato Haley di fronte all’evidenza dei numeri -, ma una vittoria per Trump è una vittoria anche per Biden”. Così dicendo ha avallato i sospetti che tra le fila dei repubblicani al voto si annidino orde di democratici che riempirebbero le urne delle primarie con preferenze all’ex tycoon ritenuto l’avversario più comodo per il loro vero candidato Sleepy Joe. “Delirante”, ha detto Trump. “Haley dice che avrebbe vinto inNew Hampshire ma non lo ha fatto”. Poi le ha chiesto di ritirarsi dalla corsa: “Dovrebbe abbandonare la corsa altrimenti continueremo a sprecare soldi invece di spenderli per Biden che è il nostro obiettivo”.

Donald Trump, però, sgancia la bomba: “Se Nikky vincesse – ha sibilato – sarebbe indagata entro quindici minuti per piccole cose di cui non vuole parlare”. La festa dei veleni è cominciata.


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