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Napoli Calcio senza pace: la rabbia social di Osimhen contro l’agente di Kvaratskhelia

Napoli Calcio senza pace: è ormai evidente che in questo momento nella squadra scudettata con successo nella scorsa stagione regni una certa confusione. Terreno fertile, allora, per gli interventi di questo o quell’altro procuratore, con gli agenti dei calciatori ad approfittare del momento per per fare pressione o semplicemente esprimere il proprio malcontento relativamente a ingaggi e rinnovi di contratto.

Oggi tengono banco le dichiarazioni di Mamuka Jugeli, agente di Khvicha Kvaratskhelia, che hanno scatenato una veemente reazione da parte di Victor Osimhen. Dopo l’annuncio di Jugeli, secondo cui l’attaccante nigeriano sarebbe pronto a trasferirsi in Arabia Saudita nella prossima estate nonostante il recente rinnovo contrattuale con il Napoli, il numero nove azzurro ha risposto con un tuono di indignazione dal suo
profilo Instagram.

“Caro Mamuka Jugeli, sei un vergognoso sacco dei rifiuti. Sono imbarazzato da come ragioni. Fottuto idiota, tieni il mio nome fuori dalla tua bocca!”, ha sbottato Osimhen. Le parole di Jugeli, che anticipavano una possibile partenza del calciatore verso l’Arabia Saudita nonostante il recente accordo contrattuale, hanno scatenato, insomma, la furia dell’attaccante nigeriano.

L’agente di Kvaratskhelia ha sottolineato che, nonostante il recente aumento dell’ingaggio da parte del Napoli, Osimhen potrebbe considerare altre opportunità. E ha detto: “Osimhen ha firmato un nuovo contratto, ma credete davvero che giocherà nel
Napoli per tutta la carriera? Ve lo dico in anticipo, andrà in Arabia Saudita la prossima estate. Il Napoli gli ha alzato l’ingaggio. Khvicha, invece, non accetterebbe un trasferimento simile nemmeno per un miliardo. Preferirebbe giocare per il Real Madrid, il Bayern Monaco, il Barcellona o magari il Manchester City. Kvaratskhelia ha obiettivi e preferenze differenti”.

Intanto, l’abituale vena del tifo partenopeo, alla luce di quanto ormai accade ogni giorni nel Napoli Calcio, ha preso di mira la scelta del patron Aurelio De Laurentiis di ordinare un ritiro “punitivo” fino alla prossima gara contro la Salernitana. “Con l’aria che tira – si dice nei vicoli del capoluogo campano, ridendo amaro -, servirebbe più che altro un ritiro spirituale!”.

(Adriano Pastore)