Ambiente

Taranto, nube rossa dall’ex Ilva: sindacati e attivisti denunciano

di Angelo Vitale -

(Foto diffusa nel mese di gennaio 2024 dalla pagina Facebook Taranto è lui)


A cinque giorni prima del via del doppio vertice che, a partire dall’8 gennaio, vedrà il governo Meloni alle prese con la vicenda dell’ex Ilva di Taranto sulla quale si addensano le nubi più dense per una svolta definita che non è finora arrivata, una nube reale, di colore rosso, è partita nella giornata di mercoledì dall’impianto, come evidenza la foto che pubblichiamo, diffusa dalla pagina Facebook “Taranto è lui”.

E’ quello che tecnicamente viene definito slopping, cioè emissioni non convogliate che producono nubi rossastre. La fuoriuscita, nell’area dell’acciaieria 2 dello stabilimento. Un episodio che non è sfuggito a cittadini ed attivisti, documentato con foto e video poi diffusi sui social che hanno allarmato anche i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza dei sindacati: Fim, Fiom e Uilm hanno avviato l’abituale iter della richiesta di un incontro urgente con l’azienda, denunciando “la fuoriuscita di un’enorme quantità di fumo nocivo per i lavoratori dell’impianto e per l’ambiente. Occorre rispettare gli obblighi di legge”.

In proposito Luciano Manna, promotore e animatore di Veraleaks, annuncia “un esposto alla Procura della Repubblica” e il lancio della sottoscrizione di una denuncia penale collettiva “nei confronti dei gestori della fabbrica, cui saranno allegati documenti per dimostrare che gli inquinanti vengono dispersi in maniera incontrollata”.


Torna alle notizie in home