Scandalo Balocco, Chiara Ferragni prepara la difesa
Chiara Ferragni durante il photocall di presentazione della trasmissione televisiva "The Ferragnez" a Milano, 17 maggio 2023.ANSA/MOURAD BALTI TOUATI
Chiara Ferragni sta mettendo insieme un blasonato team di difesa che dovrà contrastare e contenere le gravi conseguenze legali e d’immagine legate al disastro Balocco. Secondo il Corriere della Sera, l’influencer si sarebbe rivolta allo studio Gianni e Origoni per le questioni legali, societarie e civilistiche, e all’avvocato Marcello Bana per la parte di diritto penale. Nel campo della comunicazione e della web reputation si sarebbe affidata a Community, guidata dal Ceo e fondatore Auro Palomba.
Prosegue intanto l’inchiesta esplorativa coordinata dal procuratore aggiunto di Milano Eugenio Fusco. La guardia di finanza di Milano sta acquisendo tutte le carte raccolte dall’Antitrust che ha multato l’imprenditrice per oltre un milione di euro per “pratiche commerciali scorrette”.
Come è ormai noto l’accusa contro la Ferragni è quella di aver fatto credere che parte del ricavato dei pandori Balocco col suo marchio sarebbe stato devoluto all’ospedale Regina Margherita di Torino. La nota imprenditrice ha subito annunciato che farà ricorso contro la sanzione.
L’ Antitrust ha contestato “alle tre società di aver attuato una pratica commerciale scorretta per aver pubblicizzato il ‘Pandoro Pink Christmas’, ‘griffato’ Chiara Ferragni, lasciando intendere ai consumatori che, comprandolo, avrebbero contribuito a una donazione all’Ospedale Regina Margherita di Torino per acquistare un nuovo macchinario per le cure terapeutiche dei bambini affetti da Osteosarcoma e Sarcoma di Ewing. Le società Fenice e Tbs Crew hanno incassato la somma di oltre 1 milione di euro a titolo di corrispettivo per la licenza dei marchi della signora Ferragni e per la realizzazione dei contenuti pubblicitari senza versare nulla all’ospedale Regina Margherita di Torino”.
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