Trovato senza vita Lee Sun-kyun, il signor Park di Parasite
Lee Sun-kyun è stato rinvenuto senza vita in un’autovettura a Seul. L’attore sudcoreano era diventato una stella di prima grandezza nel mondo del cinema per aver recitato, col ruolo di protagonista, nel film Parasite, premiato con l’Oscar nel 2020. L’uomo, 48 anni, si sarebbe tolto la vita. L’attore, difatti, sarebbe stato coinvolto in un’indagine sull’uso di sostanze stupefacenti. Lee Sun-kyun, secondo quanto riferiscono fonti di stampa locale, avrebbe scritto un biglietto alla moglie. Era stata proprio la donna, l’attrice Jeon Hye-jin, ad annunciare la scomparsa dell’attore.
Lee Sun-kyun era stato interrogato diverse volte, nelle ultime settimane, dalle forze di polizia che indagavano su un giro di droga. L’attore aveva ammesso l’uso di sostanze ma solo su ricatto di una barista. Le leggi sudcoreane sugli stupefacenti sono molto dure ed è punito anche l’utilizzo di droga. Lascia, oltre alla moglie, anche due figli piccoli.
L’attore era nel meglio della sua carriera ed era diventato uno dei volti della K-wave, dell’industria culturale sudcoreana che, in questi anni, si è letteralmente imposta al mondo, dalla musica fino al cinema passando per le serie tv. Un successo dopo l’altro. E pure Lee Sun-kyun ne aveva mietuti. Dopo l’Oscar per Parasite, in cui aveva prestato il volto al protagonista, il signor Park, Sun-kyun aveva recitato in Sleep e Project Silence, presentati fuori concorso a Cannes, e nei panni del protagonista della nuova serie Tv di Amazon Dr Brain.
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