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Natale sotto le bombe: Israele attacca i campi profughi, centinaia di morti

Almeno 70 palestinesi sono stati uccisi in un attacco aereo al campo profughi di Al-Maghazi, non l’unico bombardamento: anche altrove le forze di attacco israeliano hanno provocato decine di altre vittime. Lo riferisce Al-Jazeera sottolineando che un portavoce del ministero della Sanità palestinese descrive l’attacco come un “massacro”.

L’esercito israeliano ammette che sta combattendo una “guerra complessa e complicata” con molti soldati uccisi. Si dice che almeno cinque corpi di prigionieri morti siano stati recuperati da un tunnel nel nord di Gaza.

Più di 20.400 palestinesi sono stati uccisi negli attacchi israeliani dal 7 ottobre. Il bilancio rivisto delle vittime dell’attacco di Hamas contro Israele ammonta a 1.139.

Durante la notte ci sono state altre morti e distruzioni nel centro della Striscia di Gaza, concentrate anche nel campo profughi di al-Bureij. Secondo Al Jazeera nelle ultime 12 ore sono state uccise circa 100 persone, la stragrande maggioranza delle quali donne e bambini. Secondo la testata le bombe sono cadute su case ed edifici, distruggendo quartieri e infrastrutture, tra le quali le strade che conducono dentro e fuori dai campi profughi.