Politica

Premierato, La Russa: “Mediare con tutti ha peggiorato il ddl”

“Migliorabile, sicuramente. Ma averlo voluto rendere accettabile da un maggior numero di forze politiche non lo ha migliorato, forse lo ha peggiorato”. Queste le parole di Ignazio La Russa sul Premierato.

Secondo il presidente del Senato, intervenuto ad Atreju, la possibilità che la riforma del premierato varata dal governo possa passare con il voto dei 2/3 del Parlamento è “speranza vana”.

Aggiungendo: “Neanche se avessimo riscritto la Costituzione del Pci sovietico, ci avrebbero mai dato ragione. Nessuna riforma passerà mai con i voti della gran parte delle opposizioni, allora tanto vale farla bene”, ha sottolineato tra gli applausi.

Sul confronto con le opposizioni, La Russa ha detto: “Ci dobbiamo mettere d’accordo con noi stessi. Se facciamo come il centrodestra siamo dittatori, se cerchiamo di trovare una via mediana siamo incapaci… Se cerchiamo di uscire dall’attuale situazione che non mi pare perfetta “sì vabbè, ma…”. In tanti anni in Parlamento ho capito che la cosa migliore è lasciare tutto com’è: perché tutto com’è ha significato per molte forze politiche aver governato senza vincere le elezioni. È impossibile trovare una formula che piace più di quella che c’è, c’è sempre un gap col desiderio di stare sempre al governo… nella loro logica il presidente della Repubblica sarà sempre non tanto come Mattarella, cui va il mio rispetto, ma come Scalfaro magari, custode di una certa impostazione politica italiana, per me il peggior presidente della Repubblica che l’Italia abbia avuto”.