Economia

Anticorruzione e trasparenza, intesa tra Anac e Sogin

Con la firma del presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Giuseppe Busia e del presidente di Sogin Carlo Massagli, il via a un protocollo di azione di vigilanza collaborativa in materia di anticorruzione e trasparenza indirizzato ad offrire a Sogin un supporto nell’elaborazione e nel rafforzamento delle sue strategie per la trasparenza e per la prevenzione di fenomeni corruttivi.

Quattro gli ambiti di collaborazione che saranno declinati: il supporto nella predisposizione del Piano triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, l’affiancamento nel monitoraggio delle misure di prevenzione adottate, il sostegno nella verifica degli obblighi di trasparenza; l’analisi puntuale dell’attività svolta dal responsabile della Prevenzione della corruzione e della Trasparenza nelle materie di competenza dell’Anac.

Un accordo che viene definito “rispettoso delle modalità e termini indicati dal Regolamento per l’esercizio della vigilanza collaborativa in materia di anticorruzione e trasparenza”.

“Con questa iniziativa l’Anac affiancherà Sogin supportandola nel compimento della sua missione – ha spiegato Giuseppe Busia, presidente di Anac -. La vigilanza collaborativa che esercitiamo nei confronti di enti e pubbliche amministrazioni costituisce non solo uno dei più efficaci strumenti di prevenzione rispetto a comportamenti scorretti, consentendo di intervenire con tempestività e garanzia della legalità, ma anche un ausilio per compiere in modo più efficace la propria attività, nel segno della massima trasparenza e controllabilità: un aiuto ad operare meglio e più rapidamente, nell’interesse generale”.

Soddisfatto per la sigla del protocollo Carlo Massagli, presidente di Sogin: “instauriamo un rapporto virtuoso con l’Anac che ci consentirà di consolidare le nostre strategie e l’intero sistema di prevenzione della corruzione e di trasparenza della società, sia nella fase di programmazione delle misure che in quelle di attuazione e monitoraggio, con l’obiettivo di essere sempre più efficienti ed efficaci nelle nostre attività di smantellamento degli impianti nucleari e di gestione dei rifiuti radioattivi”.