LA GHIGLIOTTINA – Il patriarcato ferroviario: stop al treno con una piastra
Come ti fermo il treno del patriarcato a colpi di piastra. Voleva passare la piastra sui capelli ma ha fatto scattare l’allarme antincendio e bloccare il treno. È successo sabato scorso. Una ragazza è salita su un convoglio della linea FL5, la Grosseto-Roma e ha usato la presa presente sotto ai sedili non per caricare la batteria del cellulare o quella del computer portatile, come fanno in tanti, bensì per far scaldare la piastra per i capelli. Peccato che i sensori hanno rilevato il fumo e sul treno (il 4125 Rock) è scattato l’allarme. Il convoglio è stato costretto quindi a fermarsi all’altezza di Maccarese per l’intervento degli addetti, che hanno resettato l’antincendio. Nel tratto dove si è verificato l’incidente (causato da velleità estetiche) la circolazione è stata incolonnata in unico binario con rallentamenti e disagi per i passeggeri. Peraltro non è stata la prima volta che una potente piastra mettesse in crisi il traffico ferroviario.
Se una piastra per capelli può fermare un treno
Qualche mese fa un passeggero aveva raccontato su TikTok una disavventura simile. In un video si vedeva chiaramente una giovane che aveva collegato la piastra per lisciarsi i capelli. “Sono le 6:50 hai fatto tardi e decidi di passare la piastra in treno”, si legge a commento del video. “Tre minuti dopo… Scatta l’antincendio ed evacuano l’intero treno”. Donne, accettate i vostri ricci. Almeno sul treno.
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