Politica

Polemica tra Renzi e Meloni al Senato: “Mi aiuti col suo amico Bin Salman”

di Martina Melli -


C’è stata un intenso botta e risposta tra la premier e Matteo Renzi al Senato durante il question time. “Sentendola, l’impressione è che viviamo in un Paese in straordinaria crescita. Ma provo a mettermi nei panni del cittadino che la sente da casa e il punto è che questo disegno paradisiaco espresso da lei non corrisponde alla realtà del Paese”, ha detto Matteo Renzi, leader di Italia Viva. E ancora “Oggi non c’è nessun argomento su cui sta dimostrando coerenza. Il punto politico è che la sua coerenza si è fermata al momento in cui era all’opposizione. Sa indicare tre punti su cui da qui al 2024 è in grado di cambiare la logica economica di questo Paese, atteso che ha detto va tutto bene e il ceto medio paga molto caramente il prezzo, sarà un caso?”

“Se vuole raccontarci che lei ha la squadra migliore del mondo e che tutto va bene, vada avanti così e avrà un risveglio terribile. Se lo faccia dire da uno che se ne intende… Lei prova a fare un racconto di se stessa come fosse Cenerentola, ma lei non è Cenerentola, né la Bella Addormentata, né Biancaneve, è la presidente del Consiglio e lei si trova a guidare un Paese con il fatto che non sta governando la situazione economica delle famiglie”.

Affilata la risposta del presidente del Consiglio: “Non abbiamo la bacchetta magica per fare i miracoli, perché il costo della benzina dipende soprattutto dalle scelte che fanno i Paesi che detengono il petrolio: se ci volesse dare una mano con il suo amico Mohammad bin Salman, forse ci aiuterebbe ad abbassare il prezzo della benzina. Dato che ha buoni rapporti, faccia da ponte per aiutare gli italiani”.

La premier poi parla del dossier Pnrr invitando a “fare i conti con il fatto che non c’è alcun ritardo” e “l’auspicio di certa opposizione che ha tifato contro l’Italia sperando che le rate non venissero pagate purtroppo finora è stato tradito”.


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