LA GHIGLIOTTINA – L’era dei robot e l’importanza di stare fuori dalle scatole
Nell’era dei robot e dell’intelligenza artificiale bisogna stare in campana. Se l’Ai ha scambiato la capoccia pelata di una arbitro per la palla da calcio facendo seguire a una videocamera il tizio invece che la partita, in Corea del Sud un uomo è stato schiacciato e ucciso da un robot che stava maneggiando scatole di cibo in un impianto di smistamento, nella provincia del Gyeongsang meridionale. Il terribile incidente si è verificato mentre un tecnico 40enne di un’azienda di robotica stava controllando il braccio meccanico del robot. A dare la notizia la Bbc citando l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap. A quanto pare il robot intento nel suo lavoro avrebbe confuso l’uomo per una scatola di verdure, lo avrebbe afferrato e spinto contro un nastro trasportatore, schiacciandogli il viso e il torace. Inutile la corsa in ospedale, l’uomo è spirato per le lesioni. Nel dettaglio, il robot era responsabile del sollevamento delle scatole di peperoni e del loro trasferimento sui pallet.
Quel robot killer che scambia le persone per scatole
La vittima (forse non proprio slanciata e normopeso) stava controllando il funzionamento dei sensori del robot, spiega la polizia locale. Sempre in Corea del Sud, a marzo un operaio ha riportato gravi ferite dopo essere stato afferrato da un robot in uno stabilimento di produzione di componenti di automobili.
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