Saman Abbas, parla il fratello e accusa la famiglia: “Ho visto tutto”
Ali Haider, il fratello di Saman Abbas – la 18enne sparita da Novellara nel maggio 2021 e trovata morta nel novembre 2022 – ha deciso di “Dire tutta la verità”. Il 18enne che non è indagato, testimonia in Corte di assise e accusa nuovamente del delitto lo zio e i cugini e parla anche della madre Nazia Shaheen: “Quella sera guardava”.
E così Ali Haider, fratello di Saman, ha parlato: “Ho visto tutta la scena. Io ero alla porta. Mia sorella camminava, mio zio l’ha presa dal collo e l’ha portata dietro alla serra. Ho visto i cugini, solo la faccia”, ha raccontato in Corte di assise.
Ali Haider ha accusato nuovamente lo zio e i cugini del delitto organizzato ed è stato poi interrogato sui messaggi di Saman che lui avrebbe fatto leggere ai parenti, messaggi che avrebbero poi innescato il piano omicida. “Io ho pensato che fossero solo parole, non ero sicuro fossero fatti”, ha detto Ali Haider al legale che gli chiedeva se avesse mai pensato alle conseguenze del mostrare i messaggi della sorella: “Non ho mai, mai, mai pensato, mai neanche immaginato”, ha concluso.
Ali ha parlato anche di Nazia Shaheen, la madre di Saman. La sera del 30 aprile, secondo lui, la donna “guardava tutto quello che succedeva, mentre mio zio prendeva mia sorella lei guardava”. “Mia mamma ha accompagnato mia sorella fino a un certo punto, poi è tornata indietro. La mamma guardava tutta la cosa che è successa, mentre mio zio prendeva mia sorella lei guardava, guardava quello che stava succedendo”. Ali Haider, il fratello di Saman Abbas, ha così risposto alle domande di Luigi Scarcella, avvocato di uno dei cugini della vittima.
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