Mattarella punta sul mare: “Un punto di forza del Paese”
Sergio Mattarella ritiene che l’Italia debba ripartire puntando sul mare. Con forza e convinzione sempre maggiore, per sfruttare al meglio il suo punto di forza per eccellenza. Per il Capo dello Stato, il Paese può ritrovare una sua centralità e, soprattutto, può riscoprire la sua forza proprio ripartendo dal Mediterraneo. Il Presidente ha inviato, nei giorni scorsi, un messaggio a Mario Mattioli, presidente di Confitarma, la confederazione che riunisce gli armatori italiani. E lo ha fatto citando la profonda e insostituibile connessione dell’Italia con il mare. “Il sistema dell’economia del mare – ha scritto Mattarella – è uno dei punti di forza dello sviluppo del nostro Paese e ad esso occorre guardare con attenzione, in un momento in cui, dalla crisi sanitaria indotta dal Covid alla crisi internazionale provocata dall’aggressione della Federazione Russa all’Ucraina, gli elementi di instabilità si succedono”.
Il Capo dello Stato ha continuato: “Confitarma, con la sua assemblea pubblica, richiama giustamente l’attenzione sulla vocazione marittima dell’Italia e sulle opportunità che si presentano nei diversi ambiti che la caratterizzano, dal turismo alla logistica, allo sviluppo dei sistemi portuali, alla cantieristica”. Per Mattarella una scelta saggia: “Il supporto offerto alla crescita, in un contesto in cui la interdipendenza fra le economie aumenta il volume degli scambi, generando significative catene di valore in cui il nostro Paese è protagonista, a partire dal ruolo che svolge nell’Unione Europea, è prezioso”. E dunque ha sottolineato: “Le profonde innovazioni intervenute nel settore confermano la capacità del sistema Italia di affrontare senza remore le sfide della modernità, a partire dalla consapevolezza di quanto la difesa dell’ambiente del Pianeta si giochi sul mare”.
Già, perché il mare, per Mattarella, non è solo economia. Ma anche ambiente e pace: “Il trasporto marittimo unisce Popoli e Paesi, ne valorizza le opportunità di cooperazione economica e culturale, apre finestre sul mondo. Nel sottolineare l’importanza del trasporto marittimo e nell’esprimere apprezzamento per l’impegno messo in campo dal settore, rivolgo volentieri a tutti i partecipanti all’Assemblea i più sentiti auguri di buon lavoro”.
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