SudInvest: a Benevento la 3 giorni per discutere di Zes e Mezzogiorno
di ANGELA ARENA
Un ricco parterre di ospiti illustri animerà la prima edizione di SudInvest, seminario
nazionale dedicato alla competitività dei consorzi industriali per lo sviluppo del
mezzogiorno del nostro Paese e del Sannio, come ha sottolineato Luigi Barone, presidente
del consorzio ASI, ente promotore della manifestazione assieme alla Ficei, illustrando,
nella conferenza stampa dello scorso 13 settembre, le finalità dell’iniziativa “Un’occasione
importante per il Sud, ma anche per Benevento e per l’intero Sannio”.
Ad aprire il dibattito, sarà, il prossimo mercoledì 20 settembre, presso la Sala Capitolare
del Senato a Roma il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso,
successivamente, dal 21 al 23 settembre, presso lo splendido Teatro
Comunale di Benevento, si alterneranno, in una tre giorni di confronti pubblici su temi di
economia, energia, Mezzogiorno, infrastrutture e sicurezza, oltre 100 prestigiosi relatori tra
cui: il Vice Presidente del Senato Maurizio Gasparri, il Presidente della Regione Campania
Vincenzo De Luca, il presidente di AssoAmbiente Chicco Testa, il numero uno dello
Svimez Adriano Giannola, i primi cittadini di Bari e Palermo e il ministro dell’Interno
Matteo Piantedosi, atteso nel capoluogo sannita nella mattinata di sabato, per la
conclusione dell’evento.
In particolare, alla manifestazione che, come spiega il Presidente Barone “si rivolge anche
agli Enti Locali”, sarà, infatti presente, per la prima volta a Benevento, il Presidente
Nazionale dell’Anci, De Caro ed interverranno anche i delegati dei Consorzi industriali
italiani, dei maggiori istituti di credito, di Confindustria, delle Organizzazioni sindacali e
il Sindaco di Benevento Clemente Mastella che, sebbene si sia dichiarato molto soddisfatto
per l’organizzazione di un seminario così importante per il Sud e per lo stesso Sannio, non
ha mancato di sottolineare un deficit logistico che purtroppo attanaglia l’antichissimo
capoluogo sannita: “Questi seminari sono motivo di grande soddisfazione. Vogliamo far conoscere Benevento sempre di più, anche se resta la criticità alberghiera che limita molto spesso certi eventi di rilievo come questo”.
Ed invero, l’esiguo numero di strutture ricettive capaci di rispondere alle esigenze di
accoglienza relativamente ad eventi di grande portata, costituisce un forte limite per una
cittadina a forte vocazione turistica come Benevento, dove, peraltro è presente uno dei più
importanti siti UNESCO, come la Chiesa longobarda di Santa Sofia, tra le strutture meglio
conservate dell’epoca in Italia, oltre alla collezione dei numerosi reperti egizi custoditi
presso il Museo Arcos di Benevento.
Pertanto, Sud Invest potrebbe essere davvero l’occasione per rilanciare il variegato ed
incommensurabile patrimonio materiale ed immateriale del Sannio e di tutto il Sud Italia,
soprattutto perchè arriva in seguito al Decreto Sud approvato lo scorso 7 settembre dal
Consiglio dei Ministri e che prevede, tra le altre cose, la creazione di una Zes unica nel
Meridione, a partire dal 1° gennaio 2024 che ricomprenderà i territori delle regioni
Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna e su cui, come
ha precisato lo stesso Presidente Barone “C’è una proposta del Ministro Fitto per il
Mezzogiorno, noi avanzeremo una nostra proposta per il Sannio. Occorre snellire la burocrazia è fondamentale”.
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