Il Paese delle sagre, le feste delle comunità tra antico e moderno
di GIORGIA PUSCEDDU
In questo periodo in (quasi) tutti i Comuni, da Nord a Sud, è possibile assistere alla rappresentazione delle più appetitose e stravaganti tradizioni italiane; infatti l’estate, grazie alle lunghe giornate e l’enorme affluenza turistica, stimola le amministrazioni pubbliche e le organizzazioni territoriali, a preparare eventi culturali ed enogastronomici, che rappresentano al meglio le tradizioni italiane più rappresentative. L’Italia in assoluto è la patria di questo tipo di eventi e mantiene viva nel presente la memoria storica di un paese che da sempre insegna a tutti bellezza e cultura, per giunta, oggi integrandoli e arricchendoli con nuove iniziative. Il beneficio di questi eventi non si limita soltanto alla conoscenza del made in Italy, ma rafforza molto il nostro senso di appartenenza, infatti in questi casi è spesso proprio la cittadinanza che si adopera al successo dell’evento, partecipando direttamente all’allestimento e alla conduzione delle sagre. Una delle rappresentazioni più importanti d’Italia è proprio il DiVino Etrusco, una combinazione di iniziative che riunisce l’antica Etruria dell’epoca pre-romana, coinvolgendo tutte le cantine della dodecapoli etrusca. Tarquinia già all’epoca esprimeva usanze enogastronomiche all’avanguardia, nonché pratiche di coltivazione innovative. Alcune raffigurazioni sulle tombe etrusche ci mostrano l’abilità di questo popolo, che intuì migliaia di anni fa il vantaggio di sorreggere la vite con dei sostegni piuttosto che lasciare i tralci strisciare a terra. Nello specifico oggi il format del DiVino Etrusco prevede che in ogni piazza della città interessata dalla manifestazione, decine di cantine permettono di degustare i loro vini, gli artigiani preparano prodotti da assaggiare, saltimbanchi, giocolieri e musicisti allietano la serata con le loro performance. Proprio per la straordinarietà dell’evento e la varietà delle attività proposte, i turisti che accorrono sono decine di migliaia. In questi giorni sarà possibile partecipare al DiVino Etrusco di Tarquinia, che si svolgerà dal 17 al 20 e dal 24 al 26 agosto. Sarà bello immergersi all’interno di una realtà contadina e folkloristica, in cui sarà possibile assaporare la vera essenza della vita e dei valori paesani, il vero Made in Italy delle sagre.
Torna alle notizie in home