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Regioni in Tavola/Friuli Venezia Giulia: il Prosciutto di San Daniele

di Gianluca Pascutti -


di GIANLUCA PASCUTTI

Un prodotto esclusivo del territorio di San Daniele del Friuli, un comune che sorge al centro della regione, in zona collinare a ridosso delle Prealpi ad una quota di 252 metri sopra il livello del mare. Solo qui grazie al clima generato dall’incontro delle brezze marine che dal mar Adriatico risalgono lungo il letto del fiume Tagliamento e le frizzanti correnti che scendono a valle dalle montagne friulane, le cosce di suini italiani possono essere messe a stagionare per un anno, permettendo la perfetta conservazione di queste carni ed arrivare a straordinari risultati. Le cosce vengono selezionate e rifilate favorendo così la perdita dell’umidità e conferire la classica forma, coperte di sale per un numero di giorni pari ad ogni kg di peso e messe a dimora per circa tre mesi. Dopo aver tolto il sale in eccesso e effettuata la sugnatura vengono fatte stagionare per circa otto mesi, fino all’acquisizione di quelle proprietà organolettiche che rendono questo prosciutto unico.

Antiche salature Celtiche

Il legame tra San Daniele e il suo prosciutto famoso in tutto il mondo è assai datato, testimonianze certificate ci riportano al 600 a.C. Il Friuli è sempre stata una terra di passaggio, la porta naturale verso l’Est Europa e in passato arrivarono e si insediarono anche i Celti. Furono tra i primi popoli che utilizzarono il sale per la conservazione delle carni. I norcini locali nei secoli successivi ebbero come riconoscimento dal Patriarca di Aquileia il permesso di attivare un mercato locale.

Ricetta e ingredienti

Tagliolini alla San Daniele

Ing (4 Pers):

400 g di tagliolini freschi

200 g Prosciutto di San Daniele

6 fette Prosciutto di San Daniele tagliate sottili

60 ml di olio Evo

sale e pepe q.b.

semi di papavero

Tagliare la fetta di prosciutto a pezzettini, rosolare nell’olio in un tegame antiaderente. Aggiungere la crema di latte, salare e pepare. Quando la salsa ha raggiunto l’ebollizione aggiungere i tagliolini a secco. Aggiungere 70 cl di acqua bollente, un pizzico cucinare fino al completo assorbimento dell’acqua. 


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