Cronaca

Orsa Jj4: no del Consiglio di Stato sull’abbattimento “Incoerente”

di Eleonora Ciaffoloni -


È arrivata in queste ore la decisione del Consiglio di Stato sull’abbattimento dell’orsa Jj4, ritenuta responsabile della morte del runner Andrea Papi. Abbattere l’orsa sarebbe “sproporzionato e non coerente con le normative sovrannazionali e nazionali”. Per questo motivo “va sospeso l’ordine di abbattimento dell’animale”.

Abbattimento Orsa Jj4: la decisione dei giudici

A scriverlo i giudici amministrativi del Consiglio di Stato, che ricordano che tutte le normative italiane ed europee che proteggono l’orso, vietandone “tutte le forme di cattura, sequestro, uccisione deliberata” e permettendo l’abbattimento solo quando “non esista un’altra soluzione percorribile”. Il Consiglio poi richiama la Provincia di Trento, scrivendo che le decisioni sono state assunte “senza avere adeguatamente valutato l’efficacia di misure intermedie idonee a salvaguardare l’incolumità pubblica senza sacrificare la vita dell’animale”. L’amministrazione provinciale dovrà anche valutare “l’ipotesi del trasferimento in una struttura diversa da quelle di proprietà della Provincia”.

Esultano le associazioni animaliste

“Il Consiglio di stato ha dimostrato di avere una grandissima attenzione per questa materia e da parte nostra giovedì è stato possibile articolare tutte le difese. Ci hanno ascoltato con molta attenzione per quanto riguarda le assolute carenze istruttorie di questi provvedimenti” ha spiegato Valentina Stefutti, avvocato di Enpa Oipa e Leidaa. “La provincia vuole abbattere solo perché vuole abbattere ma non ha argomenti perché la ricostruzione dei loro stessi uffici porta a ritenere che nessuno dei due orsi sia pericolo, né JJ4 né MJ5” ha aggiunto.

A commentare la decisione anche Massimo Vitturi, responsabile LAV, Animali Selvatici: “Cosa dobbiamo ancora attendere per poter trasferire JJ4 nel sicuro e autorizzato rifugio in Romania? ora che anche il più alto grado di giudizio amministrativo ha deciso di salvare la vita di JJ4 e Mj5, Fugatti non ha più giustificazioni di sorta”. Il Consiglio di Stato, si legge nell’ordinanza, chiede al TAR di modificare la data dell’udienza di merito prevista per il 14 dicembre. Questa secondo Lav è un’ulteriore motivazione che dovrebbe spingere la Provincia Autonoma di Trento ad accogliere subito la proposta di trasferimento di JJ4 in Romania.


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