Fotografia e cinema al Mediterraneo Festival Corto
di ANGELA ARENA
Organizzata con il supporto del Comune e della Calabria Film Commission, sarà dedicata ad Alberto Sordi la XIIIª edizione del Mediterraneo Festival Corto, in programma a Scalea dal 5 al 9 luglio. L’evento, che nel 2016 ha ottenuto il riconoscimento UNESCO, celebra il cinquantenario del film del grande attore romano Finché c’è guerra c’è speranza e consolida il legame con la sezione italiana di Amnesty International, che ha riconosciuto il Patrocinio alla Sezione Diritti Umani del Mediterraneo Festival Corto. Durante il festival, all’interno del Chiostro di Palazzo Principi Spinelli saranno presentati anche alcuni libri tra cui Il Barone Rampante come diritto alla difesa di Dario Pontuale nel centenario della nascita dell’autore italiano Italo Calvino. Saranno invece 2 le mostre fotografiche allestite durante l’evento: la prima di Roberto Villa con una serie di scatti provenienti dal set Il fiore delle mille e una notte di Pier Paolo Pasolini, a cui era dedicata la XIIª edizione; la seconda, nelle sale del Grand Hotel De Rose, ospiterà gli scatti della fotografa ufficiale del Festival, Katia Grosso, dal set del film L’Ultimo Re, in cui la vera protagonista è la Riviera dei Cedri, scelta come sfondo perfetto per rievocare lo scenario della Tracia orientale, sapientemente immortalata.
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