Napoli

La Curva chiusa, lo stadio a pezzi: e a Salerno la polemica è bipartisan

di Giovanni Vasso -


Salerno nel pallone, lo strano caso dello stadio Arechi diventa materia parlamentare mentre tutti, da sinistra a destra (tranne il Pd di stretta osservanza deluchiana, ça va sans dire) alzano la voce per chiedere che l’impianto venga affidato, dal Comune, alla società del club che milita in Serie A.

I fatti: lo stadio di Salerno, costruito relativamente di recente, ai tempi di Italia ’90, ha un intero settore chiuso, inaccessibile, blindato. La Curva Nord, dove durante le partite prendono posto i sostenitori del settore ospiti, è off limits per i sostenitori di casa. Il problema è che, per come è strutturata architettonicamente la curva, con un settore superiore e l’altro inferiore, la capienza dell’impianto risulta drasticamente limitata. Per poterla riaprire anche ai tifosi di casa, occorrerebbero lavori e interventi utili a mettere anche questo settore dello stadio a norma rispetto alle leggi in materia di sicurezza. In prima battuta, servono nuovi tornelli. Annunciati già a marzo scorso dall’amministrazione comunale salernitana, guidata dal sindaco Vincenzo Napoli. Ma siamo arrivati a giugno, il campionato è finito, la squadra ha centrato un altro traguardo storico, salvandosi e regalando alla società presieduta da Danilo Iervolino e alla piazza una nuova stagione, la terza di fila, in massima serie. Ma il club non può aprire la campagna abbonamenti in Curva Nord. Venerdì scorso, l’ipotesi è stata rigettata dal prefetto che non avrebbe registrato quelle migliorie necessarie a evitare, tra le altre cose, che i tifosi ospiti e quelli di casa possano venire a contatto. Insomma, un altro anno senza un’intera parte dello stadio. Il club, come riportano i media locali, sarebbe intenzionato a far da sé. E a chiedere al Comune, che già qualche mese fa aveva rigettato l’ipotesi di affidare il bene stadio alla società di calcio, di farsi da parte per incaricarsi lei dei lavori necessari.

I ritardi hanno fatto scoppiare un putiferio. Una polemica popolare contro il Comune come non se ne registravano da decenni nella città di Vincenzo De Luca. L’ente è accusato non solo di non essere abbastanza celere nelle riaperture ma anche di non riuscire a provvedere alla manutenzione ordinaria dell’impianto, recentemente tirato a lucido dalla Regione Campania nell’ambito delle Universiadi. I video delle infiltrazioni d’acqua, degli spalti allagati e dei servizi al limite dell’inagibilità hanno fatto da contrappunto, amaro, alle giocate di Antonio Candreva, ai gol di Boulaye Dia, alle paratissime dell’arquero messicano Memo Ochoa.

La polemica, dalla piazza (che ha fischiato sindaco e amministrazione comunale alla festa salvezza) si è rapidamente spostata nelle aule della politica e ora passa al Parlamento. Sono tredici, tra deputati, senatori, membri dell’Europarlamento, ex esponenti delle istituzioni, che hanno sottoscritto un appello pubblico, all’ente salernitano, affinché si lasci campo libero alla società. I deputati Pino Bicchielli (Noi Moderati), Antonio D’Alessio (Terzo Polo), Franco Mari (Avs), Attilio Pierro (Lega), il senatore Antonio Iannone (Fratelli d’Italia), l’europarlamentare Lucia Vuolo (Forza Italia), gli ex parlamentari Federico Conte,  Andrea De Simone, Salvatore Forte, Guido Milanese, Nino Marotta, Mario Pepe e Angelo Tofalo hanno sottoscritto l’appello che, in nome del granata, supera i colori della politica. “Anche per il campionato 2023/24 non sarà disponibile la curva nord dello stadio Arechi di Salerno. Ne hanno dato notizia i giornali della città a seguito dell’ultimo incontro svoltosi in Prefettura. L’amministrazione comunale, in più circostanze, aveva assicurato l’imminente apertura del cantiere per la messa in sicurezza del settore, promessa a questo punto chiaramente disattesa. Si tratta di interventi più volte annunciati nel corso degli ultimi anni ed ulteriori ritardi non hanno alcuna giustificazione per il danno enorme causato ai tifosi granata ed alla città di Salerno. La Us Salernitana 1919 non potrà contare sulla disponibilità della Curva Nord per la campagna abbonamenti 2023/24 ed a migliaia di sportivi sarà impedito l’ingresso all’Arechi in un settore popolare come quello della curva. I parlamentari ed ex parlamentari salernitani di diverso orientamento politico, raccolgono la giusta protesta di tutta Salerno sportiva affinché si ponga fine ad una situazione intollerabile frutto di scarsa attenzione e di scarso impegno da parte dell’amministrazione comunale”.

E incalzano: “Molto più giusta sarebbe la scelta di affidare lo stadio Arechi alla Us Salernitana 1919. Per la società sarebbe molto più facile finanziare ed appaltare in tempi rapidi la ristrutturazione dell’impianto di via Allende, garantendone anche la copertura, l’ammodernamento di altri servizi, la sistemazione esterna. L’amministrazione cittadina riceverebbe in questo modo importanti risorse per la concessione a lungo termine, risparmierebbe i costi di gestione e potrebbe impegnare le somme per l’adeguamento dell’impiantistica sportiva della città che versa in condizioni di degrado e poco fruibile per i cittadini salernitani. Con la stessa logica anche il finanziamento regionale potrebbe essere utilizzato per gli stessi obiettivi, a partire dalla ristrutturazione del Vestuti, che vive una drammatica e inconcepibile situazione di abbandono”.

Finita qui? Macché. L’appello è a fare qualcosa subito, magari a farlo oggi che, per i tifosi del club, è una data importante: “Il 19 giugno del 2023, anniversario della nascita della Salernitana, l’amministrazione della città potrebbe compiere un gesto di disponibilità verso la società Us Salernitana 1919 e la tifoseria granata: sarebbe un bel regalo di compleanno. Facciamo appello alla sensibilità di tutte le componenti istituzionali affinché prevalga il buon senso non solo verso la Us Salernitana 1919, ma anche nei confronti della città che potrebbe contare sull’impiego di risorse ingenti da destinare ad altre strutture, ad altre discipline sportive, alle tante associazioni e società senza impianti”.


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