Cronaca

Roma, uccide la compagna e poi si suicida: l’annuncio sui social

di Redazione -


Simonetta Lidulli, classe 1959, questa mattina è stata trovata riversa sul letto senza vita nella sua abitazione in via Consolini, a Roma. Immediatamente sono partite le ricerche del marito, allontanatosi a bordo di un’auto. Poco dopo l’uomo, Valerio Savino, classe 1957, è stato trovato morto nella sua vettura nel parcheggio del centro commerciale “I Granai”.

Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della Compagnia Eur, sembrerebbe un caso di omicidio-suicidio, anche se non si esclude per ora una fine condivisa da entrambe le vittime e attuata a distanza di poco tempo.

L’uomo, difatti, prima di uccidersi, ha scritto un lungo post di addio sui social: “Addio amici tutti. La mia vita terrena e quella di Simona finiscono qui. Insieme da sempre e per sempre. Un pensiero di affetto e gratitudine a tutti voi. Per noi amanti dell’Opera e del melodramma questa rappresenta la scelta più coerente che potessimo fare. Chiedo scusa a chi ho fatto del male”.

Anche la donna quasi in contemporanea ha pubblicato sui social un messaggio più conciso – semplicemente “Addio” – che lascerebbe supporre che la scelta condivisa sia la pista prioritaria.

In ogni caso bisognerà attendere l’esito dei rilievi per capire se, ad esempio, pur avendo deciso entrambi di togliersi la vita, il marito possa averla uccisa per poi suicidarsi.


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