INGRANDIMENTO – a Lajatico i più ricchi d’Italia, tutto grazie a Bocelli
Lajatico è un grazioso borgo toscano che si trova sulle sponde del fiume Era, a circa 45 chilometri di Pisa, nella cui provincia ricade. Conta poco più di mille abitanti, tra cui il tenore più famoso del mondo: Andrea Bocelli. Da ieri, però, Lajatico è anche la città più ricca d’Italia.
La Cgia di Mestre s’è presa, anche quest’anno, la briga di scartabellare le dichiarazioni Irpef dei contribuenti italiani per disegnare la mappa della ricchezza (o di quel che resta…) nel nostro Paese. I 985 compaesani di Bocelli hanno dichiarato, in media, qualcosa come 54.708 euro di imponibile. È ovvio, si tratta di una statistica. E Trilussa ci ha insegnato a leggerle. Il potere della musica, per un borgo piccolo e preda, come mille altri in Italia, del progressivo spopolamento e dell’avanzata inesorabile delle aree interne nel Paese, è stato a dir poco salvifico.
Tuttavia, non basta avere pochi contribuenti per sfangarla. Già, perché dai conti della Cgia mestrina è emersa una sorpresa. Sapete dove si trova il Comune più povero d’Italia? No, non è al Sud dove sarebbe facile, troppo facile, immaginarlo. Anzi. È nel profondo Nord, al confine con la Svizzera. Si tratta di Cavargna, in provincia di Como. Dove vivono appena 94 contribuenti che, in media, hanno dichiarato al Fisco 6.314 euro. In questo caso, a pesare, è il fatto che in questi borghi di montagna sono rimasti solo gli anziani. Che vivono di pensione. E gli assegni pensionistici in Italia sono magrissimi, come sanno tutti coloro che sono riusciti, dopo una vita di sacrifici, a raggiungere la pensione.
Tra le grandi città italiane, la più ricca è Milano. Dodicesima, in Italia, con poco più di 37mila euro pro capite. Poi ci sono tutte le altre province lombarde. Da Monza (33esima) a Pavia (57esima). Per trovare il primo capoluogo non lombardo in classifica occorre scendere fino ala 92esima posizione dove c’è Bologna. Roma, la capitale, è fuori dalla top 100: con 28.646 euro è solo 120esima. Basta, però, per fare meglio di Bolzano che si ferma al 133esimo posto. Il Comune più ricco del Sud si trova al 152esimo posto della graduatoria. Si tratta di Sant’Agata li Battiati dove il reddito Irpef medio è stato di poco superiore ai 28mila euro. Il primo capoluogo del Sud è Cagliari, 266esima. Napoli si gode lo scudetto ma, nella graduatoria delle città più ricche d’Italia, è in abbondante zona retrocessione: è solo 1.876esima con 22.603 euro di reddito Irpef medio.
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