Carburanti, Figisc: cartello anticoncorrenziale
In occasione dell’ audizione in commissione Attività produttive alla Camera, Figisc Confcommercio ha reso noto che: “A fronte della promessa disponibilità a rivedere l`entità delle sanzioni, rimane il nodo dell`esposizione di un ulteriore cartello da aggiornare quotidianamente sui nostri impianti, con l`indicazione del prezzo medio regionale, provvedimento inviso a tutto il settore. Cartello del tutto inutile fuorviante e persino dannoso in prospettiva per il consumatore, anticoncorrenziale, costoso e vessatorio per gli operatori ed inefficace a conseguire l`obiettivo di contrastare la presunta speculazione. Per garantire ulteriore trasparenza, al posto di inutili cartelli ulteriori, sui punti vendita possa essere esposto un QRCode, che indirizzi gli utenti effettivamente interessati ad adire al sito dell`Osservaprezzi marburante del Mimit, con dati certificati quindi dal Ministero e basati su prezzi effettivi, selezionabili per area geografica, itinerario o tratta autostradale, superando in senso effettivamente proattivo del consumatore questa inutile controversia su un concetto, quello del ‘prezzo medio’ che ha un valore puramente mediatico ed emozionale a seguito dell`attenzione sui prezzi scatenata dall`aumento delle accise”.
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