La difesa dell’ambiente è una cosa seria ma i gretini eco-scassapalle che se non imbrattano i monumenti bloccano il traffico non rendono un buon servizio alla causa. Come ieri a Roma, davanti al Colosseo, dove un gruppo di sciamannati di Ultima Generazione si è messo davanti alle macchine in transito. In modalità “Stop combustibili fossili” o comunque “Stop qualcosa” (in verità aumentando l’inquinamento ai danni del Colosseo, ostacolando le automobili a motore acceso). I poveri automobilisti sono andati giustamente su tutte le furie. “Fate un danno ai cittadini – fa presente un signore nel vano tentativo di far ragionare un gretino -. Andate a piazza Colonna, con cattiveria, se volete risolvere qualcosa. Non qui in mezzo”. Per la serie: fatevi sentire da Palazzo Chigi o dal Parlamento, che non è che facendo arrivare tardi qualcuno a un appuntamento o sul posto di lavoro difendi l’ambiente. Immancabile poi l’inquinamento acustico dei clacson infuriati. Alla fine il rischio è che i cittadini come sentono parlare di eco-attivisti associno il tutto alle immagini dei monumenti imbrattati o ai tizi stesi davanti alle auto. Mandando tutti al quel paese.