Attualità

Tardelli protagonista all’Onu per il forum mondiale dedicato a scuole e università

di Claudio Capotosti -

MARCO TARDELLI


Tremila e cinquecento studenti di tutto il mondo si incontreranno nella sede del’ONU, il 24-25-26 marzo, per dar vita al più prestigioso forum mondiale dedicato a scuole e università. L’obiettivo è uno solo: formare i leader di domani. La tre giorni in cui si articola la manifestazione, infatti, è un laboratorio di lavoro intensivo che ha come unico scopo quello di educare gli universitari e i discenti delle scuole superiori di 1° e 2° grado – alla convivenza con altre culture, esercitando e perfezionando la loro capacità al dialogo secondo i principi del modello Onu. Divisi in gruppi di lavoro, i giovani partecipanti affronteranno i temi caldi della scena politica internazionale, e non solo quelli relativi al proprio paese d’origine, insieme a esponenti di spicco del mondo della cultura, dello sport, dell’industria, dello spettacolo e del giornalismo, che condivideranno con i ragazzi le loro esperienze. Ricco il parterre di ospiti della rassegna 2023, organizzata dall’Associazione Diplomatici. Tra i partecipanti figurano: il ministro Guido Crosetto, Dario Nardella (sindaco di Firenze), Vitalij Volodymyrovyč Klyčko (sindaco di Kiev), Przemyslaw Czarnek (ministro polacco), Marco Tardelli, Zbigniew Boniek, Myrta Merlino, Federico Rampini, Maria Latella, Lucio Caracciolo, Salvatore Carruba e la campionessa di spada Mariaclotilde Adosini. “Quest’iniziativa – dichiara Marco Tardelli, Goodwill Ambassador di Ctwmun – rappresenta un’occasione preziosa per coinvolgere le nuove generazioni in dibattiti appassionati, appassionanti e attuali, tutti incentrati sui valori dello sport, quegli stessi valori che mi hanno animato, che continuo a voler trasmettere alle generazioni future e che dovrebbero ispirare anche le azioni della politica e delle istituzioni. Essere Goodwill Ambassador è un ruolo che mi appassiona ogni anno di più perché mi mette nella posizione privilegiata di poter essere promotore del rispetto del prossimo. Sono convinto da sempre che lo sport, se ben veicolato, sa essere un divulgatore ineguagliabile di valori quali l’unione, la solidarietà e l’inclusione”.


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