Attualità

Calo demografico: nel solo mese di gennaio “spariti” 10mila italiani

di Angelo Vitale -


Il calo demografico è incessante, l’Istat continua a diffondere dati e grafici che delineano un quadro sconsolante. Al 31 gennaio di quest’anno, secondo i primi dati provvisori dell’Istat, la popolazione residente in Italia ammonta a 58.924.313 unità, in diminuzione di quasi 10mila unità rispetto all’inizio dell’anno (-0,2 per mille abitanti), un dato impressionante.

Le nascite del mese di gennaio sono state pari a 31mila unità, evidenziando un ulteriore calo della natalità (-6,0% rispetto allo stesso mese del 2024). I decessi sono 66mila (-0,4% rispetto a gennaio 2024) e hanno evidenziato una tendenza di ulteriore riduzione.

Si è registrato un aumento dei movimenti migratori in entrata a fronte di una diminuzione di quelli in uscita dal Paese. Rispetto a gennaio 2024, le iscrizioni dall’estero (37mila) sono aumentate del 2,5% mentre le cancellazioni per l’estero (11mila) sono diminuite del 60,2%.

Calano pure i trasferimenti di residenza tra comuni, quasi a segnalare una parziale ricerca di stanzialità: globalmente hanno coinvolto solo 130mila cittadini, risultando in calo (-8,6% su gennaio 2024).

Il calo di circa 10mila italiani dall’inizio del 2025 riflette una combinazione di bassa natalità, invecchiamento della popolazione e dinamiche migratorie, con un saldo naturale negativo che non viene compensato completamente dall’immigrazione.

Fenomeno persistente fin dal 2024, compensato solo in parte dall’immigrazione: erano arrivati circa 435mila immigrati, mentre 191mila italiani erano emigrati, con un saldo migratorio positivo di +244mila persone.

La persistente diminuzione delle nascite è comunque la causa principale del calo demografico. La “trappola demografica” riduce il numero di potenziali genitori, aggravando il fenomeno. Incide pure l’invecchiamento della popolazione: l’aumento della speranza di vita (83,4 anni nel 2024, +5 mesi rispetto al 2023) fa crescere la quota di anziani, mentre la percentuale di giovani diminuisce.


Torna alle notizie in home