Il conclave inizierà il 7 maggio
Il conclave inizierà il 7 maggio prossimo. La decisione è stata assunta dalle congregazioni generali dei cardinali che si sono riunite questa mattina. Si terrà, come previsto, nella Cappella Sistina. Prenderanno parte all’elezione del nuovo Papa 133 cardinali sui 135 previsti. L’organizzazione è già iniziata. I cardinali dovranno “uscire” letteralmente dal momento per entrare, dal 7 maggio, in conclave. Finestre chiuse in Sistina, nessun contatto con l’esterno. Men che meno tramite cellulari, tablet e ogni sorta di dispositivo digitale. Tutto dovrà restare dentro le segrete stanze vaticane. Al punto che le stanze che ospiteranno il conclave saranno sottoposte a “bonifica” per accertare l’assenza di microspie, trasmettitori di ogni sorta, ogni strumento utile a lasciar trapelare informazioni all’esterno dell’assemblea cardinalizia. I principi della Chiesa non potranno avere contatti con nessuno, nemmeno con il personale di Casa Santa Marta dove saranno ospitati per tutto il tempo che sarà necessario all’elezione del nuovo Papa. E, a quanto pare, di tempo ce ne vorrà molto. Dopo tanti rumors e indiscrezioni, al cardinale svedese Lars Anders Arborelius è sfuggita la considerazione che tutti gli osservatori ripropongono ormai da giorni: “Il conclave sarà lungo perché non ci conosciamo”. Lui stesso, Arborelius, arcivescovo di Stoccolma e finito nella cerchia (a oggi nemmeno troppo ristretta) dei papabili ha ammesso: “Per me è la prima volta in un conclave”.
Torna alle notizie in home