Cronaca

Il testamento di Francesco: “Offro a Dio sofferenza per la pace”

di Giovanni Vasso -

Pope Francis during an audience with children from all over the world in the Paul VI Hall at The Vatican 6 November 2023. ANSA/FABIO FRUSTACI


“La sofferenza che si è fatta presente nell’ultima parte della mia vita l’ho offerta al Signore per la pace nel mondo e la fratellanza tra i popoli”, così Papa Francesco ha suggellato il testamento rivelato dalla Santa Sede. Che ha confermato come, di lascito testamentario da parte di Jorge Mario Bergoglio, esista solo “quello diffuso dal Vaticano questa sera” e come “al momento non ce ne sono altri”. Nel documento, Francesco ha dato indicazioni precise sul luogo della sua sepoltura e ha espresso gratitudine per tutti coloro che hanno pregato per lui: “Sentendo che si avvicina il tramonto della mia vita terrena e con viva speranza nella Vita Eterna – ha scritto il Papa – desidero esprimere la mia volontà testamentaria solamente per quanto riguarda il luogo della mia sepoltura. La mia vita e il ministero sacerdotale ed episcopale ho sempre affidato alla Madre del Nostro Signore, Maria Santissima. Perciò, chiedo che le mie spoglie mortali riposino aspettando il giorno della risurrezione nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore”. E dunque le indicazioni: “Chiedo che la mia tomba sia preparata nel loculo della navata laterale tra la Cappella Paolina (Cappella della Salus Populi Romani) e la Cappella Sforza della suddetta Basilica Papale come indicato nell’accluso allegato”. Niente sfarzo: “Il sepolcro deve essere nella terra; semplice, senza particolare decoro e con l’unica iscrizione: Franciscus. Le spese per la preparazione della mia sepoltura saranno coperte con la somma del benefattore che ho disposto, da trasferire alla Basilica Papale di Santa Maria Maggiore e di cui ho provveduto dare opportune istruzioni a Monsignor Rolandas Makrickas, Commissario Straordinario del Capitolo Liberiano”. Quindi la conclusione: “Il Signore dia la meritata ricompensa a coloro che mi hanno voluto bene e continueranno a pregare per me. La sofferenza che si è fatta presente nell’ultima parte della mia vita l’ho offerta al Signore per la pace nel mondo e la fratellanza tra i popoli”.


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22 Apr 2025