Piemonte sommerso: un morto e almeno 150 sfollati. Il dissesto diventa emergenza nazionale
Vigili del fuoco impegnati durante l'ondata di forte maltempo che ha colpito il Piemonte, 16 aprile 2025. ANSA/VIGILI DEL FUOCO +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++ NPK +++
Allerta che da arancione (annunciata) è diventata rossa per dissesto, case travolte dall’acqua, fiumi esondati, torrenti in piena, frane, smottamenti, blackout, chiusure stradali. Ma anche morti, sfollati. Un bollettino che sembra essere già stato letto tante altre volte in un Paese, come l’Italia, che presenta nella sua interezza una percentuale del 94% di territorio a rischio idrogeologico. E in questi giorni di meteo avverso, questo bollettino arriva dal settentrione del nostro Paese, in particolare dal Piemonte, dove le piogge sono scese copiose per ore e hanno sommerso interi centri. Ed è nel Torinese che si registra una vittima: un uomo di 92 anni è morto annegato nella sua abitazione a Monteu da Po, dove l’allagamento ha colpito duramente la zona collinare del Chivassese. È a Borgosesia che, invece, si contano almeno 150 sfollati. Il fiume Po, sempre nella zona del Torinese, ha superato il livello di guardia a San Sebastiano, mentre anche altri corsi d’acqua – in varie località della regione e nel Biellese – come Malone, Orco, Soana, Brandizzo, Cervo e il torrente Elvo sono straripati, causando frane, allagamenti e numerosi disagi. Nel Biellese, la stazione ferroviaria è stata chiusa e tutti i treni cancellati, con attivazione di bus sostitutivi verso Santhià e Novara. Il maltempo ha reso necessaria la chiusura di diverse strade provinciali tra Mongrando, Netro, Tollegno, Brusnengo e la Serra. A Villadossola, nella zona del Verbano, alcune case sono state evacuate a causa di frane, mentre tra Bagno Anzino e Macugnaga è stata interrotta la statale. Nel complesso, sono stati più di 300 gli interventi dei vigili del fuoco nelle ultime ore solo in Piemonte. La situazione, tuttavia, è drammatica anche nelle zone limitrofe e, in particolare, in Valle d’Aosta: 37 Comuni su 74 sono senza corrente elettrica, in particolare da Villeneuve a Courmayeur, a causa di un guasto alla linea di alta tensione. Si segnalano problemi anche per la rete telefonica e Internet. Frane, dissesti e cadute di massi stanno interessando gran parte della rete viaria, in particolare nella valle di Gressoney. Diversi torrenti sono esondati e alcune abitazioni sono state evacuate a Issogne, Fontainemore, Gressoney-La-Trinité e Pont-Saint-Martin. La piena della Dora Baltea, invece, ha costretto alla chiusura l’autostrada Torino-Aosta nel tratto tra Scarmagno e Ivrea, in entrambe le direzioni. Chiuso anche un tratto della bretella Ivrea-Santhià. Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha dichiarato che la situazione “resterà critica”, ma ha rassicurato sul fatto che non risultano al momento feriti o ulteriori problemi di incolumità. In sofferenza anche Liguria, Lombardia ed Emilia-Romagna in Liguria: nel Savonese il torrente Bormida è esondato, causando la chiusura di diverse strade e l’intervento dei vigili del fuoco per soccorrere automobilisti intrappolati nei sottopassi, mentre nell’Imperiese si sono registrate numerose frane. In Lombardia, il maltempo ha colpito soprattutto Milano: pioggia battente e forti raffiche di vento hanno causato la caduta di alberi e rami, spingendo il Comune a chiudere tutti i parchi pubblici. Disagi segnalati anche nell’hinterland milanese, da Sesto San Giovanni a Melzo. In Emilia-Romagna, il Piacentino è stato colpito da allagamenti in Valnure, dove le acque hanno invaso strade e abitazioni. Il sindaco di uno dei comuni interessati, Alessandro Chiesa, ha invitato i cittadini a segnalare immediatamente le criticità alla Protezione Civile. Nelle prossime ore, la situazione, secondo le previsioni, dovrebbe essere in miglioramento, ma l’allerta rimane alta. Nonostante una possibile attenuazione delle piogge nel pomeriggio, la situazione resta estremamente delicata con le autorità che invitano i cittadini a evitare spostamenti non necessari, seguire gli aggiornamenti della Protezione Civile e rispettare le ordinanze locali.
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