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Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato dimesso dall’ospedale

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato dimesso questa mattina intorno alle 8.30 dall’ospedale Santo Spirito di Roma, dove martedì sera era stato ricoverato per essere sottoposto a un intervento programmato per l’impianto di un pacemaker. L’operazione, eseguita senza alcuna complicazione, si è conclusa con successo, confermando fin da subito l’assenza di emergenze ed eventuali problematiche. Dopo aver superato gli ultimi controlli clinici e letto la consueta rassegna stampa, il Capo dello Stato ha lasciato l’ospedale, ringraziando personalmente i medici che lo hanno seguito con una stretta di mano. Il ricovero è durato addirittura meno del previsto: poco più di 36 ore rispetto alle 48 che si erano inizialmente ipotizzate. Ora, al rientro al Quirinale, per Mattarella è previsto un periodo di riposo, necessario ma non coincidente con un’interruzione totale dell’attività. Niente udienze ufficiali fino al 23 aprile, per consentire un recupero graduale. Nel frattempo, il Presidente trascorrerà le festività pasquali in famiglia, mentre i suoi collaboratori potranno godere di qualche giorno di pausa. La ripresa delle attività è fissata proprio per il 23 aprile, con un’udienza al Quirinale dedicata agli ex combattenti in vista delle celebrazioni per il 25 Aprile. Proprio per la Festa della Liberazione, Sergio Mattarella si recherà a Genova, luogo simbolico per la Resistenza e città legata a ricordi forti e significativi degli eventi di 80 anni fa. In quell’occasione, il Capo dello Stato terrà un intervento nel suo consueto stile sobrio ed equilibrato, contribuendo a dare un tono istituzionale e riflessivo a una giornata che, almeno per ora, non è stata toccata dalle polemiche che hanno accompagnato le celebrazioni in anni passati. Per oggi, però, la giornata è stata segnata da una semplice colazione in ospedale e da un arrivederci sereno allo staff sanitario che lo ha assistito durante la degenza al Santo Spirito.