Esteri

Starmer striglia Putin: “Basta giocare, servono fatti”

di Giovanni Vasso -


Il premier britannico Keir Starmer striglia Putin e il Cremlino: “Servono azioni, non condizioni inutili”. In una nota che anticipa la riunione dei cosiddetti “volenterosi” che si terrà quando in Italia saranno le 11, l’inquilino di Downing Street a Londra lancia messaggi a Mosca: “Non possiamo permettere al presidente Putin di giocare con l’accordo del presidente Trump, il completo disinteresse del Cremlino per la proposta di cessate il fuoco del presidente Trump serve solo a dimostrare che Putin non è serio riguardo alla pace”. Ma non è tutto perché Starmer incalza Putin: “Se la Russia finalmente si mette al tavolo, dobbiamo essere pronti a monitorare il cessate il fuoco per assicurarci che sia una pace seria e duratura. S se non lo fa, dobbiamo sforzarci di aumentare la pressione economica sulla Russia per garantire la fine di questa guerra”. La convinzione ribadita dal premier britannico è che “Putin sta cercando di rinviare” la tregua, “dicendo che ci deve essere uno studio accurato prima che un cessate il fuoco possa avere luogo, ma il mondo ha bisogno di vedere azioni non uno studio o parole vuote e condizioni inutili”.

La conferenza dei volenterosi coinvolgerà, oltre alla Gran Bretagna, anche la Francia e la Spagna. La posizione dell’Italia resta in bilico poiché Palazzo Chigi non è d’accordo con uno dei capisaldi delle proposte che arrivano da Londra e Parigi ossia quella di inviare truppe europee sul campo.


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