Cronaca

Terremoto in Puglia, scuole chiuse nel Foggiano

di Cristiana Flaminio -


Scuole chiuse nel Foggiano dopo la scossa di terremoto registratasi ieri sera, alle 20.37, al largo della costa garganica e avvertita nel territorio di tre province pugliesi oltre che, più lievemente, in Abruzzo, Molise e Basilicata. Il sisma, di magnitudo 4.6, è avvenuto a un chilometro di profondità. Questa mattina, dopo una notte passata a fare le stime dei danni e a capire la situazione dal punto di vista geologico e a registrare i sommovimenti dello sciame sismico seguente alla prima scossa, arrivano le prime disposizioni da parte delle istituzioni locali. A Sannicandro Garganico, proprio nel Foggiano, il sindaco Matteo Vocale ha disposto la sospensione delle attività didattiche in tutte le scuole, di ogni ordine e grado, del territorio cittadino. Il primo cittadino ha riferito sui social, in mattinata: “Sono appena terminate le operazioni di verifica delle zone a rischio crollo da parte della Protezione Civile comunale, unitamente ai Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia Locale e volontari Avers. Sono state rilevate alcune crepe, da verificare con la luce diurna, in edifici disabitati nella zona storica: le aree saranno messe in sicurezza nelle prossime ore”.

Invita alla prudenza il sindaco di Apricena, Antonio Potenza, che in un post su Facebook ha chiesto ai suoi concittadini di mantenere la calma e di non diffondere notizie non verificate per evitare l’insorgere di fake news e paure incontrollate: “Cari cittadini, siamo pienamente consapevoli della vostra preoccupazione e stiamo monitorando attentamente la situazione. Al momento non risultano danni significativi, ma vi invitiamo comunque alla prudenza. Le autorità competenti stanno effettuando verifiche per garantire la sicurezza di tutti. Vi esorto a seguire solo le informazioni ufficiali e a non diffondere notizie non confermate. Restiamo uniti e pronti a collaborare”.

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha fatto un primissimo punto della situazione già nella serata di ieri: “Gli esiti dell’evento sismico registrato questa sera nel nord della Capitanata sono seguiti dal Dipartimento della Protezione civile regionale che si è messo subito in contatto con i comuni, le strutture locali di Protezione civile e i vigili del fuoco sul territorio. Anche al Numero unico emergenza 112 non risultano al momento chiamate di emergenza. I volontari della provincia di Foggia stanno monitorando il territorio”.


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