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I Pro Palestina imbrattano un golf resort di Trump in Scozia

“Ama il golf più di quanto ami i soldi”: così ha detto una volta di Donald Trump Jack Niklaus, uno dei più grandi golfisti del mondo. Il golf, per il presidente americano, è una passione e un investimento, nonché fonte di polemiche e denunce. Non ha mai disinvestito i suoi interessi nel settore dopo ogni elezione contestando ogni rimostranza, il Doge guidato da Elon Musk così attento allo spreco di risorse pubbliche non ha finora indagato le sue recenti spese per questo sport: secondo l’HuffPost a metà febbraio Trump aveva già consumato 10,7 milioni di dollari dei contribuenti americani per giocare al golf.

Ora, per lui un altro dispiacere che probabilmente lo spingerà ad alzare ulteriormente l’asticella del tono delle sue dichiarazioni. Il suo golf resort Turnberry in Scozia è stato imbrattato con graffiti a sostegno della causa palestinese. Il gruppo di attivisti Palestine Action ha rivendicato l’azione in un post su X: “Mentre Trump cerca di trattare Gaza come una sua proprietà, dovrebbe sapere che la sua proprietà è alla nostra portata”. La polizia scozzese ha già confermato di aver avviato un’indagine sull’accaduto.

Secondo i media locali, sulle mura del resort sono apparse le scritte “Free Gaza” e “Free Palestine”, accompagnate da insulti contro Donald Trump. Sul green del campo da golf è stata poi tracciata la frase “Gaza is not for sale” (“Gaza non è in vendita”), mentre alcune buche sono state vandalizzate. L’episodio arriva dopo che, il mese scorso, Trump aveva scatenato indignazione nel mondo arabo dichiarando che gli Stati Uniti avrebbero dovuto “prendere il controllo di Gaza, reinsediare la popolazione palestinese e trasformare l’area nella Riviera del Medio Oriente”.

Trump aveva acquistato il Turnberry Golf Club, noto anche come Trump Turnberry, in Scozia nell’aprile del 2014. Un acquisto, effettuato per una somma di 60 milioni di dollari, per acquisire il resort ubicato nell’Ayrshire Meridionale e che comprende un hotel, una spa e tre campi da golf: Ailsa Course, Kintyre Course e Arran Course.

Prima dell’acquisto di Turnberry, Trump aveva già investito in Scozia con il progetto del Trump International Golf Links ad Aberdeen, iniziato nel 2006.