Attualità

Hot parade

di Redazione -


Sale: Nsa. Ditecelo voi se questa non è un’immagine degna di Lynch: un centinaio di Dale Cooper dell’Nsa sgamati a scambiarsi avances, commenti sessisti, foto hot, considerazioni sul sesso dei trans nella loggia nera di una chat davanti agli occhi attoniti e stonati di una ventina di Laura Palmer indecise sul da farsi, se ridere, piangere, o denunciare tutto con la schiena dritta. Trump, più perfido e malefico di Bobby, li ha cacciati via tutti. Mentre il nano ballava.

Stabile: Prete ubriaco. Viva il parroco! Ad Avellino un sacerdote, tempo fa, è stato suo malgrado protagonista di un incidente stradale e trovato positivo all’alcoltest. Adesso il vescovo lo ha sospeso per un po’ invitandolo a fare a prendersi cura di sé. Magari in una comunità. Ovunque preferisca. L’importante è che se ne stia lontano dal vino in sagrestia.

Scende: Kaja Kallas. C’è gente che ha dichiarato guerra per molto meno. Kaja Kallas Alto rappresentante dell’Ue s’è sobbarcata un viaggio transoceanico e ultracontinentale solo per farsi rimbalzare dal Segretario di Stato Usa Marco Rubio che non l’ha voluta ricevere. Manco fosse una presentatrice Avon, una venditrice di enciclopedie porta a porta. una rappresentante della Folletto, una testimone di Geova piena di zelo proselitistico. Povera cara.

*di Simone Donati


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