Economia

Lo sganassone di Macron all’Ue: “No al patto Mercosur”

di Cristiana Flaminio -


Emmanuel Macron si avvia a Washington per sostenere le ragioni Ue a cui, però, rifila uno sganassone bocciando senz’appello l’accordo economico col Mercosur. Al presidente francese la grande intesa con il mercato economico del Sudamerica non piace granché. Anzi, per niente. Al punto da aver assunto su di sé il ruolo di grande oppositore all’intesa che, stando a quanto hanno tentato di spiegare in più occasioni von der Leyen e i suoi, dovrebbe contribuire a lenire le perdite dell’export Ue in caso di applicazione dei dazi da parte degli Stati Uniti. Macron accoglie le ragioni degli agricoltori, che sono in subbuglio in ogni angolo d’Europa, da Lisbona a Bucarest, e non vuole ritrovarsi per strada trattori e gilet gialli: “Faremo di tutto per impedire che l’accordo proceda e per proteggere la sovranità alimentare francese ed europea”, ha affermato il presidente al 61esimo Salone dell’Agricoltura di Parigi.

La strada da percorrere, per Macron, non è quella che porta al Mercosur ma la via del dialogo con gli Stati Uniti: “Tra alleati non possiamo farci soffrire a vicenda con i dazi doganali. Ne parlerò con lui perché dobbiamo calmare tutto questo. Ne parlerò perché l’export è anche parte della forza della nostra agricoltura”. Con Donald Trump, però, il presidente francese parlerà anche, se non soprattutto, d’altro: “Dopo le discussioni degli ultimi giorni con i colleghi e gli alleati europei, siamo impegnati a garantire che la pace ritorni in Ucraina in modo giusto, solido e duraturo e che la sicurezza degli europei sia rafforzata durante tutti i futuri negoziati”.


Torna alle notizie in home