Economia

Energia, il premio internazionale ‘PoliTO Foresight and Innovation’ a Draghi

di Redazione -


PoliTo premia Draghi: L’iniziativa organizzata dal Politecnico di Torino in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e con il supporto del Miur e della Commissione Uedall’articolo de La Presse


Si concludono con il conferimento a Mario Draghi del primo premio internazionale “PoliTO Foresight and Innovation” gli EU-Italy Energy Days, organizzati dal Politecnico di Torino in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e con il supporto del Ministero dell’Università e della Ricerca e della Commissione Europea. Il premio, istituito dall’Ateneo per celebrare la più qualificata competenza europea nell’affrontare la sfida collettiva di innovare e rinnovare con una prospettiva a medio-lungo termine a livello nazionale ed europeo, è stato attribuito al professor Draghi su indicazione dell’”Energy & Climate High Level Group”, un team internazionale di dieci esperti (provenienti da Francia, Germania, Belgio, Regno Unito, Lettonia, Finlandia e Italia) altamente qualificati in economia, tecnologia, diritto e politica europea che affianca il Politecnico nella sua missione di supporto al policy making.

Il riconoscimento è stato conferito al professor Draghi per la sua lunga esperienza come accademico, per i ruoli ricoperti nelle istituzioni italiane ed europee e per il suo prezioso contributo all’innovazione e alla competitività dell’Unione Europea. La premiazione corona la due giorni organizzata dal Politecnico per questa seconda edizione degli EU-Italy Energy Days, che si è tenuta il 23 e 24 gennaio, sul tema: “How to Achieve Near-Zero Emissions by 2050”.

Un’occasione unica per i principali rappresentanti dei ministeri italiani e delle istituzioni europee di confrontarsi con scienziati internazionali per individuare soluzioni tecnologicamente innovative, socialmente accettabili ed economicamente sostenibili per l’attuazione di politiche energetiche sostenibili. Nelle splendide cornici del Castello del Valentino – sede storica dell’Ateneo – e del Museo Nazionale del Risorgimento all’interno di Palazzo Carignano, il programma ha visto confrontarsi esperti internazionali dell’accademia, dal mondo industriale e policy maker in discussioni critiche su tematiche di attualità quali l’energia nucleare, l’idrogeno e le tecnologie CCS, i carburanti alternativi per i trasporti e le energie rinnovabili.

 La scienza svolge un ruolo cruciale nel supportare il gruppo “Energia e Clima” all’interno della Commissione Europea e i decisori chiave negli Stati Membri come l’Italia. Gli obiettivi chiave fissati dal Presidente della “Commissione Von der Leyen II” per il gruppo “Energia e clima” sono rivolti infatti a garantire la futura competitività dell’UE attraverso un’efficace decarbonizzazione, individuando numerosi obiettivi sia per i commissari per l’energia che per quelli per il clima, tra cui rivedere le politiche fiscali, dare seguito ai Piani nazionali per l’energia e il clima, preparare le politiche per il 2030. L’incontro internazionale EU-Italy Energy Days ha proprio l’obiettivo di mettere in relazione ricerca, istituzioni e policy maker su queste tematiche.


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