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Turchia, incendio in un hotel sulla neve: 66 vittime, 51 feriti

Sono arrivate a 66 le vittime di un incendio scoppiato nella notte in un albergo presso una stazione sciistica in Turchia, in provincia di Bolu, nell’Anatolia centrale, alcune sono morte per essersi gettate dalle finestre. Il ministro dell’Interno Ali Yerlikaya ha aggiornato il bilancio della tragedia, facendo sapere che i feriti sono 51 persone, riferisce Anadolu. Kartalkaya nella provincia di Bolu è una delle principali destinazioni turistiche invernali della Turchia e attira migliaia di visitatori durante la stagione sciistica. Il resort si trova a circa 295 chilometri a est di Istanbul.

Uno dei 51 feriti in ospedale si trova in terapia intensiva, ha dichiarato il ministro della Sanità, Kemal Memisoglu, come riferisce Anadolu. E’ stata avviata un’inchiesta per determinare le causa dell’incendio, che i vigili del fuoco sono riusciti a domare dopo circa 10 ore.

Secondo il governatore di Bolu Abdulaziz Aydin, l’incendio è scoppiato intorno alle 00:27 GMT nell’area ristorante dell’hotel, avvolgendo rapidamente l’edificio.

Sono state inviate sul posto squadre di emergenza provenienti dalle città vicine, tra cui vigili del fuoco, unità di risposta alle catastrofi e squadre mediche supportate da elicotteri. Le autorità hanno evacuato i circa 230 ospiti dall’hotel mentre continuavano le operazioni di spegnimento degli incendi.

Il ministro della Giustizia Yilmaz Tunc ha dichiarato che è stata avviata un’indagine giudiziaria da parte dell’ufficio del procuratore capo di Bolu, con l’assegnazione di sei procuratori e la formazione di un comitato di esperti composto da cinque persone.

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato di aver seguito attentamente l’incidente attraverso le istituzioni competenti sin dal primo momento. “Auguro la misericordia di Allah ai nostri cittadini che hanno perso la vita e auguro una pronta guarigione ai feriti”, ha affermato in un post su X.

Anche il primo ministro pakistano Shehbaz Sharif ha espresso il suo cordoglio: “Le mie più sentite condoglianze al mio caro fratello, il presidente Recep Tayyip Erdogan, alla nazione turca, in particolare, alle famiglie in lutto che hanno perso i loro cari in questo incidente e prego per la rapida guarigione dei feriti”, ha scritto su X.

Hadja Lahbib, commissaria Ue per l’uguaglianza, la preparazione e la gestione delle crisi, attualmente in Turchia, ha espresso le sue “più sentite condoglianze” alla Turchia e alle famiglie delle vittime. “L’Ue è solidale e offre supporto tramite il meccanismo di protezione civile dell’Ue”, questo il suo post su X.