Roma

Aggressione ad agenti di Polizia a Roma

Aggressione a poliziotti durante un controllo antidroga al Quarticciolo, quartiere alla periferia est di Roma, dove il governo ha deciso di applicare il decreto Caivano per contrastare la criminalità. L’episodio si è verificato ieri sera, quando un ragazzo nordafricano, sorpreso a spacciare insieme a una donna italiana, ha opposto resistenza all’arresto colpendo gli agenti. In quel momento sono intervenute circa venti persone, che hanno spruzzato spray urticante contro i poliziotti, permettendo al pusher di fuggire. L’ordine è stato ristabilito con l’arrivo di rinforzi inviati dalla Sala operativa della questura. Undici persone sono state fermate, tra cui la donna arrestata, e portate negli uffici di polizia. Dopo gli accertamenti, cinque di loro sono risultati irregolari sul territorio nazionale e saranno trasferiti nel Centro per i rimpatri di Bari. Successivamente, gli investigatori del commissariato Prenestino hanno rintracciato il fuggitivo, un tunisino di 25 anni, che è stato arrestato. La questura ha ribadito l’impegno a intensificare i controlli nella zona per garantire sicurezza e contrastare ogni forma di criminalità.

L’accaduto ha suscitato numerose reazioni. Il sindacato di polizia Siulp ha espresso solidarietà agli agenti aggrediti, definendo l’attacco “vile” e sottolineando le difficoltà operative in quartieri dominati da criminalità organizzata e intimidazioni collettive. Siulp ha inoltre elogiato il coraggio e la determinazione degli agenti coinvolti, che hanno portato a termine il loro dovere nonostante le difficoltà. Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha definito l’aggressione “inqualificabile e intollerabile”, sottolineando la necessità di riportare sicurezza e legalità nei quartieri più difficili di Roma, combinando il controllo dello Stato con il recupero sociale. Ha indicato il modello Caivano, basato sulla presenza dello Stato e il coinvolgimento della società civile e del Terzo Settore, come esempio da seguire. Anche Galeazzo Bignami, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, ha espresso piena solidarietà ai poliziotti, definendo l’aggressione un “ennesimo e vile attacco” contro chi rischia la vita per garantire sicurezza. Ha sottolineato l’importanza di tutelare gli agenti, messi sempre più in difficoltà nel far rispettare la legge in contesti segnati da intimidazioni e sopraffazioni.